ROMA - Mario Sconcerti, noto giornalista sportivo, ha parlato a TMW Radio facendo il punto sulla situazione in testa alla classifica della Serie A. Ecco le sue parole, partendo dalle compagini romane: "Mi fa piacere per Fonseca, visto che una settimana fa si parlava già di un tecnico nuovo per la Roma. Nelle ultime 7 giornate sono le due romane ad aver fatto di più. La Lazio è come l'Atalanta ma è più continua. Oggi ai bergamaschi mancavano due giocatori, gli esterni, e ha cambiato volto. La Lazio è molto completa e riesce a fare a meno anche di giocatori importanti".
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Sconcerti: “Lazio quadra continua, è forte anche senza i titolari”
Le sue parole
Sulla Juve: "Ha trovato le soluzioni giuste in mezzo al campo ma anche davanti. Pirlo ha alzato Chiesa, ha rimesso Cuadrado e ha ritrovato un metronomo come Bentancur, alzando di qualche metro Arthur e ha mandato McKennie a fare l'assaltatore".
Sul Napoli: "Ho sentito Gattuso. Si riferiva ai social e a una parte della stampa napoletana. Poi ha tirato in ballo il presidente, anche se gli ha dato atto che in un periodo di difficoltà c'è sempre stato. Si può dire tutto a Gattuso, che non è da Napoli, anche se non è vero, ma non che è una persona che gioca su due tavolo".
Sul Milan: "E' stata molto importante e indicativa la scelta di Pioli di far giocare insieme per la prima volta tre attaccanti veri. Non era facile col Bologna, ha cercato di forzare la mano e una volta di più l'hanno aiutata i rigori, che c'erano".
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