- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
stagione
ROMA - Francesco Repice è uno degli ospiti di serata di Quelli della Libertà, la trasmissione di Federico Terenzi e Stefano Benedetti che va in onda - tutti i giorni dalle 18:30 alle 20 - su Cittaceleste TV e Radiosei. Il noto telecronista della Rai, ha detto la sua in merito ai temi di casa Lazio: "Quando fai la partita e non la vinci, inutile dire che sei stato sfortunato. Diffido da quelli che vogliono proporre il gioco, nel calcio ci sono altre componenti che possono portare alla vittoria. Non mi piace la cosiddetta impostazione dal basso, ancor di più se hai giocatori scarsi che non sanno farla. La Lazio, per esempio, ha l'opzione della palla lunga per Milinkovic, ma anche la qualità di Luis Alberto che ama giocare il pallone. Se ho l'attaccante forte fisicamente conviene andare con la palla lunga. La fotografia di questo campionato è che non si capisce nulla. Ed è logico che sia così, le squadre non si sono preparate a questo calcio. Avevo fiducia per la vittoria del titolo nella Lazio e nell'Atalanta. Pensavo che la continuità dei progetti posse essere un antidoto a questo calcio così diverso nell'epoca del Covid, i fatti mi stanno dando torto. L'esperienza della Champions per la Lazio ha portato la squadra di Inzaghi ha disperdere dei punti, anche se penso sia una competizione che ti fa crescere. Pensavo che il Napoli potesse fare meglio, ma davvero è stato falcidiato da tante difficoltà e sfortune, non è facile quando si mette così".
© RIPRODUZIONE RISERVATA