LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Buio totale, si salvano i subentranti (ma non basta)

Reina: 5 Al 19esimo minuto con una parata felina sbarra la porta a Soriano. Peccato che la respinta, però, non sia stata perfetta. La sfera finisce sui piedi di Mbaye che, senza problemi, la spinge in rete siglando il gol del vantaggio rossoblu. Questa volta il portierone spagnolo, forse, avrebbe potuto fare qualcosa in più. Sul secondo gol non può nulla.

Patric: 4.5 Ennesima prestazione sottotono del difensore bianceleste. Scende in campo come al solito alla destra dell'olandese. Poco dopo lo svantaggio sbaglia un passaggio elementare a centrocampo regalando la palla a Soriano. Il fantasista rossoblu fallisce la clamorosa occasione di firmare il 2-0 anche grazie al recupero del difensore spagnolo che riesce a farsi perdonare. Al 40esimo viene ammonito. Fallo ingenuo e cartellino giusto. È uno dei principali colpevoli nell’occasione del secondo gol del Bologna. Al 65esimo viene sostituito. Al suo posto entra Pereira.

Hoedt: 4.5 Viene schierato al centro della difesa. Prova ad impostare le ripartenze offensive come meglio può. Si vede poco nell'arco dei 90 minuti e quando viene chiamato in causa dimostra di non essere all’altezza della situazione. Nell'occasione del vantaggio avversario, non solo lui ma l'intero pacchetto difensivo, avrebbe decisamente potuto fare di meglio. All’80esimo si fa anche ammonire.

Acerbi: 5.5 Cerca di spingere come meglio può sulla fascia sinistra. Galoppa avanti e indietro ininterrottamente. Più volte arriva sul fondo dell'area avversaria crossando dei palloni molto interessanti. Con la sua esperienza prova a tenere a galla i suoi compagni che certe volte danno l'impressione di aver staccato la spina.

Lazzari: 5 Cerca di fare il possibile per rimediare alla sua dormita che è costata cara ai biancocelesti. Nell'occasione del primo gol rossoblu si perde la marcatura. Reina non respinge la sfera nel migliore dei modi e Mbaye ne approfitta anticipando il centrocampista biancoceleste che aveva la testa totalmente da un'altra parte. Al primo minuto del secondo tempo viene sostituito. Al suo posto entra Lulic.

Leiva: 5 Fatica. Sembra stanco, affaticato e appesantito. Combatte sempre su ogni pallone ma non trasmette quella leggerezza e sicurezza che siamo abituati ad aspettarci dalle sue prestazioni. Questa volta non riesce ad avere il dominio del centrocampo. Al 65esimo viene sostituito. Al suo posto entra Cataldi.

Lulic: 5.5 Subentra al primo minuto del secondo tempo al posto di Lazzari. Marusic si sposta a destra e il capitano si riprende la sua fascia di competenza. Tanto cuore ma poche idee.

Pereira: 6 Subentra al posto di Patric. Adesso la Lazio è ultra offensiva. Con il suo ingresso in campo ha velocizzato il ritmo della partita. Fa il possibile per rendersi pericoloso. È dinamico e ha tanta voglia di dimostrare le sue qualità.

Cataldi: 6 Subentra al posto di Leiva. Gioca in una posizione più avanzata rispetto a quella del brasiliano. Fa il suo e lo fa bene.

Milinkovic: 5 sfiora il gol su punizione, cerca in tutti i modi di prendere per mano la squadra ma senza grande convinzione. La sua gara è troppo “normale” per essere sottolineata.

Luis Alberto: 5 non brilla, o meglio, brilla poco. Il suo gioco lo conosciamo bene ma oggi ci ha dato la sensazione di volersi intestardire in giocate poco convincenti. Anche in difesa, quando un suo errore di impostazione, per poco non permette al Bologna di segnare il gol del due a zero. A un quarto d’ora dalla fine viene sostituito da Caicedo

Caicedo: 5 quindici minuti quasi nulli

Marusic: 5.5 gioca un promo tempo insapore, come del resto hanno fatto tutti i suoi compagni, nella ripresa con l’ingresso di Lulic sulla sinistra, si sposta sulla corsia di destra. Ma il nulla che gli abbiamo visto fare nel primo tempo lo ha ripetuto nella ripresa

Correa: 5.5 si procura il calcio di rigore, poi fallito da Immobile ma niente di più. Il suo apporto alla gara è molto statico, prevedibile. Fallisce l’ultimo passaggio in un contropiede che poteva diventare micidiale. Deve e può fare molto di più.

Immobile: 4.5 sbaglia un rigore e non riesce mai ad entrare in partita. Non sta bene. Si vede anche dagli spalti. Ha bisogno di fermarsi. In queste condizioni non può essere utile alla causa. Viene sostituito nel cuore della ripresa con Muriqi.

Muriqui: 4.5 gioca per circa 30 minuti ma non si vede mai.

Inzaghi: 5 cercava una reazione dopo il capitombolo in Champions League ma la sua Lazio è scesa in campo scarica e senza idee. La corsa Champions si ferma dunque a Bologna proprio contro il suo amico Mihajlovic. Peccato, visto che oggi è mancato soprattutto il carattere.