Lazio – Cagliari, Inzaghi: “Ora non dobbiamo fermarci, Luis Alberto non può avercela con me”

Le parole del tecnico biancoceleste al termine del match dell'Olimpico

Di Valerio Marcangeli

ROMA - Simone Inzaghi mantiene l'imbattibilità contro il Cagliari, 8 vittorie e due pareggi per il mister biancoceleste in Serie A. Al termine del match vinto dai capitolini per 1 a 0 grazie alla rete di bomber Ciro Immobile, è intervenuto mister Inzaghi ai microfoni di Sky Sport: "Stasera sto meglio con la voce, è un mese che ho un problemino, ma si risolverà. Sapevamo che era una partita insidiosa, ma i ragazzi l'hanno interpretata bene e abbiamo raggiunta la sesta vittoria consecutiva. In difesa siamo migliorati nelle distanze e negli orientamenti, anche gli attaccanti ci aiutano nella fase difensiva. Con tutti i difensori in forma siamo più performanti. Ad inizio stagione avevamo due obiettivi: tornare negli ottavi di Champions dopo 20 anni e ci siamo riusciti. Il secondo è rimanere fra le prime quattro. Là davanti ci sono dei colossi, ma se avrò tutti a disposizione ce la giocheremo alla grande."

"Sono l'ultima persona con cui Luis Albertosi deve arrabbiare. Merita un applauso, ha fatto un grande sacrificio. Ricordiamo che due settimane fa si è operato d'appendicite. Può solo migliorare la sua condizione. Abbiamo grandissimi rimpianti, da quando è arrivato questo maledetto Covid le cose sono cambiate. In un periodo delicato, con la Champions da disputare, avevo solo 13 calciatori a disposizione, Ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che per rientrare in corsa serviva un filotto. Ora non dobbiamo fermarci. Abbiamo vinto 6 partite di fila e siamo solo quarti, vuol dire che abbiamo perso troppi punti all'inizio. Lotito ha fatto la sua offerta con i suoi tempi, è normale che ci sia una trattativa. Sto leggendo la proposta del presidente, siamo a buon punto".

Simone Inzaghi in conferenza: "Siamo stati bravi contro una squadra composta da ottimi giocatori, nel secondo tempo abbiamo fatto un errore individuale su Marin, ma nel complesso l'abbiamo dominata. Tanti complimenti a Luis Alberto che sta stringendo i denti. Si è operato pochi giorni fa ed è la seconda partita di seguito che gioca. Luis ama questa maglia, voleva continuare a giocare, ma avevo bisogno di un altro tipo di giocatore. Ce la giocheremo con determinazione anche contro i nerazzurri domenica prossima. Per il rinnovo siamo vicini alla fumata bianca".