Lazio-Cagliari, il meglio ed il peggio: il campo di Ciro. E quella sbavatura…

ROMA - La Lazio vince la sua sesta partita consecutiva, un lampo è sufficiente a battere il Cagliari di Di Francesco oggi ben messo in campo e abbastanza rognoso. Chi l'ha dura la vince, la Lazio prende 3 punti e torna a casa con una classifica che sembrava impensabile alla fine dell'anno solare 2020: i biancocelesti sono adesso al quarto posto in classifica. Una classifica corta, cortissima, ma che vede la Lazio più coinvolta che mai nella corsa al quarto posto. Ottimo! Prima di archiviare Lazio-Cagliari, però, vediamo il meglio ed il peggio del match che è stato valevole per la seconda giornata di ritorno della Serie A Tim.

Lazio-Cagliari, il meglio

IMMOBILE - C penz tu, cirù? Quante volte lo abbiamo detto, quante altre lo diremo. Il salva-Lazio è sempre lui, quello con la maglia numero 17. Oggi la partita è stata difficile, il Cagliari ha chiuso bene le linee ma Ciro non demorde, ci prova due volte - ottimo Cragno oggi - prima di timbrare il gol che vale 3 punti e quarto posto. Il migliore in campo è lui, per carattere e determinatezza ai fini del risultato.

MILINKOVIC - Giusto premiare l'altro giocatore che ha confezionato il gol, Milinkovic-Savic ed il suo capoccione, ancora una volta decisivo. Il Cagliari ha intasato le linee centrali, dicevamo, la Lazio quindi ha iniziato a scodellare palloni per le torri: motivo per cui Inzaghi ha deciso di avanzare il suo gigante serbo. Intuizione giusta, perché i suoi centimetri portano i biancocelesti a fare gol ed a vincere una partita importantissima.

REINA - Giusto premiare anche lui, para quando deve e imposta meravigliosamente il gioco da dietro. Oggi si mette in luce con un paio di uscire che consentono alla Lazio di trasformare l'azione da inoffensiva ad offensiva.

Lazio-Cagliari, il peggio

MUSACCHIO - No, non è un assalto all'uomo. E no, non si sta già bocciando un giocatore appena arrivato. Registriamo, però, la sbavatura che avrebbe potuto portare al gol di Marin. Un'ingenuità da fallo laterale imperdonabile. Pazienza, il giocatore avrà tutto il tempo per essere catechizzato da Inzaghi ai corretti movimenti difensivi della Lazio.