Atalanta – Lazio, Acerbi: “Non si può prendere quel gol dopo 3′”

ROMA - Primo tempo per cuori forti quello fra Atalanta e Lazio che non tradisce le attese. Sono già quattro le reti messe a segno in appena 45' minuti. Bisogna aggiornare il bottino di gol già ricchissimo di questa supersfida che nelle ultime 11 occasioni vanta una media di 4,5 centri a partita. Ritmi altissimi, nonostante le due compagini non schierino i consueti undici titolari. Parte fortissimo la Dea che dopo 7' è già avanti con Djimsiti. Gasperini in settimana aveva detto che "la svolta della stagione è stata quando hanno iniziato a segnare pure i difensori", ed eccolo accontentato di nuovo. Non ci mette molto la Lazio a reagire con la prima rete effettiva di Vedat Muriqi con la maglia biancoceleste, lo stacco imperioso del Kosovaro su cross di Acerbi è da applausi.

Al 34' si configura il sorpasso ad opera dell'ex Sassuolo che fulmina Gollini dopo una splendida azione personale. Purtroppo il vantaggio capitolino dura appena 3', Malinovski ristabilisce subito l'equilibrio per il momentaneo 2 a 2. All'intervallo ha parlato il protagonista assoluto della prima frazione, Francesco Acerbi, autore di un gol e di un assist. Ecco le sue parole ai microfoni della Rai: "Non abbiamo iniziato benissimo, ma abbiamo reagito e meritato il 2 a 1. Non si puà prendere quella rete dopo 3 minuti. Dobbiamo essere più cattivi. Loro non mollano mai e se cali ti puniscono subito".

In virtù del problema al piede occorso a Felipe Caicedo, è toccato a Muriqi questo pomeriggio guidare l'attacco laziale. L'ex Fenerbahce continua a fornire segnali incoraggianti. Al di là del gol, è apparso evidente come il calciatore stia prendendo fiducia nei propri mezzi. Ogni lancio lungo era una sponda da parte sua, i compagni lo cominciano a servire anche con una maggiore frequenza. Chissà che non possa siglare una doppietta e guadagnarsi ancor di più gli onori della cronaca.>>> Nel frattempo, parlando di Lazio, ci sono anche altre notizie importanti che stanno arrivando proprio in questi minuti <<<