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Serie A, le norme Fifa sui mega recuperi: come cambia il regolamento

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La Fifa ha sperimentato la norma contro le perdite di tempo nel Mondiale in Qatar, sta alle Federazioni decidere come adeguarsi. In Italia...

Il mondiale in Qatar 2022 è passato alla storia non soltanto per il trionfo dell'Argentina di Leo Messi. A prendersi la scena sono state le nuove norme attuate dalla Fifa contro le perdite di tempo, che hanno portato alla concessione di maxi recuperi. Nelle prime cinque sfide della competizione, addirittura 70' minuti di extra time che hanno raggiunto il picco in Inghilterra-Iran (14'+10'). La Premier League ha scelto di sposare alla lettera le nuove norme della Fifa, trovando subito le prime critiche di Pep Guardiola dopo la Community Shield, con il Manchester City vittima di un gol subito all'11' di recupero. La Fifa ha tracciato una linea, ora sta alle federazioni decidere se adeguarsi in toto al nuovo regolamento.

Questione aperta anche per la Serie A, che impatterà di conseguenza anche sulla stagione della LazioIl tema dei mega recuperi sarà oggetto di discussione nel raduno degli arbitri, già iniziato ieri a Cascia, in provincia di Perugia. Come riporta Il Messaggero la Serie A potrebbe optare per un'applicazione 'equa' di buon senso. Resta però da sottolineare che nella Circolare 1, quella rivolta alla durata delle partite - regola 7 - il testo recita quanto segue. "D'ora in poi i festeggiamenti per la segnatura di una rete saranno elencati separatamente per sottolineare che spesso comportano una perdita di tempo notevole, per la quale l'arbitro deve prolungare ogni periodo di gioco". Nessuna squadra potrà, dunque, perdere troppo tempo nei festeggiamenti per un gol. Così come per altri aspetti del gioco quali:

  • Sostituzioni
  • Infortuni
  • Manovre tendenti a perdere tempo
  • Provvedimenti disciplinari
  • Interruzioni per ragioni mediche consentite
  • Controlli e revisioni VAR
  • Festeggiamenti per i gol
  • Altre cause, tra cui i ritardi per le riprese del gioco o cooling break.