Serie A, diritti tv: esclusiva a metà tra Sky e Dazn. Mediaset e Amazon…

Si continua a discutere dei diritti tv del campionato italiano a partire dal 2024, con l'obiettivo di raccogliere un miliardo di euro a stagione. L'edizione odierna di Repubblica riporta il piano della Serie A, con una nuova ipotesi che si fa largo. Viene definito il bando matrioska perché ogni pacchetto contiene differenti proposte attrattive per i vari investitori. La proposta prevede che 9 gare su 10 vengano trasmesse in co-esclusiva da Sky e Dazn. Entrambe le piattaforme avrebbero quindi i diritti sulle stesse partite.

Nessuna delle due reti può permettersi di fare un'offerta tale da prendersi l'esclusiva dell'intero campionato. Anche perché Dazn non potrà più contare sull'investimento di Tim che nel 2021 aveva coperto una sostanziosa cifra. Sky aumenterebbe il numero delle partite che può trasmettere ogni turno di campionato (tre attualmente). Ecco che la proposta della Lega Serie A andrebbe incontro alle esigenze di entrambe le televisioni, con le quali poi dovrà discutere del valore. E al momento c'è distanza di circa un centinaio di milioni.

Resterebbe scoperta però ancora una partita da vendere. E dovrebbe interessare - scrive il quotidiano nazionale - la seconda scelta, vale a dire il secondo match più importante del turno di campionato. Una partita che potrebbe finire su una terza piattaforma: Mediaset o Amazon Prime, che hanno mostrato interesse. Il colosso di Bezos è sbarcato da poco nel panorama calcistico, con una sfida di Champions League in esclusiva ogni turno e potrebbe replicare assicurandosi anche una gara di campionato a weekend. Stesso discorso per Mediaset, che ha già acquistato i diritti per la Coppa Italia.