Serie A, la Salernitana vince nel recupero e riapre la corsa salvezza

Si è chiuso ieri, a cinque giornate - e mezza - dal termine del campionato, il girone di andata di questa Serie A. Si è giocato infatti ieri pomeriggio il recupero tra Udinese e Salernitana, gara della diciannovesima giornata non disputata a fine dicembre per i casi Covid che avevano interessato la squadra campana. A distanza di mesi, dopo ricorsi e appelli, finalmente si è potuto disputare il match, che si è concluso con un risultato importantissimo. Ad avere la meglio, infatti, è stata proprio la Salernitana, in grado di segnare alla fine del recupero del secondo tempo il goal della vittoria con Verdi. Contropiede letale che regala i tre punti alla squadra campana e che rischia di mettere nuovamente in discussione i discorsi legati alla salvezza.

A oggi, infatti, Genoa, Salernitana e Venezia sono ultime a 22 punti ciascuna. Campani e lagunari, però, hanno una gara in meno: da recuperare in uno scontro diretto potenzialmente decisivo mercoledì prossimo. Nonostante questo, anche in caso di successo di una delle due, sarebbero queste tre le squadre retrocesse. Ma guardando appena oltre la zona retrocessione ci sono, senza partite da recuperare, Cagliari a 28 e Sampdoria a 29. Più lontane - ma non ancora matematicamente salve - lo Spezia a 33 e l’Empoli a 34.

Attenzione, allora, perché in caso di successo di una tra Venezia e Salernitana sarebbero rispettivamente tre e quattro i punti di distacco da Cagliari e Sampdoria. La corsa alla salvezza potrebbe quindi riaprisi per una delle due squadre. Prima però ci sarà da giocare la giornata trentaquattro, che vedrà - ricordiamo - la Lazio impegnata contro i rossoneri. In ordine di calendario, il Venezia ospiterà l’Atalanta, la Sampdoria volerà a Verona, la Salernitana ospiterà la Fiorentina e il Cagliari volerà a Genova. Calendario sulla carta più agevole alle squadre virtualmente salve, ma attenzione alle sorprese di fine stagione. La Salernitana, con le recenti due vittorie consecutive, può ancora sognare una salvezza insperata.