Serie A con o senza pubblico? I dati tra perdite e presenze medie

Meno di un mese all’inizio del nuovo campionato di Serie A, ma ancora poche certezze circa la possibilità di riaprire gli stadi ai tifosi. Continua infatti il tira e molla tra le istituzioni governative e calcistiche, con posizioni non sempre concordi nei diversi schieramenti. Al momento, da Palazzo Chigi è arrivata una prima concessione. Dal 5 agosto, infatti, negli impianti all’aperto sarà consentita la presenza del 50% del pubblico. Una prima mediazione tra la posizione della sottosegretaria Vezzali, che proponeva il 75%, e quella del ministro Speranza, che invece puntava al 25%. Ma la Lega Serie A, come riporta oggi il Corriere dello Sport, continua a non essere del tutto soddisfatta.

Troppe perdite

Solo nelle prime due partite di campionato, quelle di agosto, le perdite stimate con la capienza dimezzata toccano quota 10 milioni. Con le quattro gare a settembre si arriverebbe poi a 20 milioni, proseguendo a un ritmo insostenibile per il sistema calcio. Anche perché, con l’incertezza a far da padrona, non è possibile nemmeno per i club di A avviare la campagna abbonamenti. In Federcalcio, intanto, l’obiettivo sembra essere quello di strappare il 75% per settembre o al massimo ottobre. E poi via via arrivare a regime nei mesi successivi. Misura che, dati alla mano, inzialmente non permetterebbe comunque di tornare sui numeri delle vecchie stagioni.

I numeri

Prendendo in considerazione i dati forniti da StadiaPostcards in merito alla stagione 2019/2020 è possibile fare un confronto con l’ipotetica situazione di una capienza al 75%. Escluse dal discorso le tre neopromosse e lo Spezia, all’epoca non in Serie A. Sette squadre su sedici, allora, avrebbero una capienza inferiore rispetto a quella che è stata la media presenze della stagione 2019/2020. 

Per alcune squadre come Torino, Udinese e Fiorentina la perdita sarebbe comunque minima, vicina alle 1000 unità. Diverso invece il discorso per squadre come Atalanta e Cagliari, ma soprattutto Inter (7000) e Juventus (8600), che perderebbero diverse migliaia di spettatori. Tutte le altre, Lazio compresa, avrebbero comunque una capienza superiore alla media. I biancocelesti, per esempio, nella stagione 2019/2020 hanno raggiunto in media quota 42393 spettatoriela capienza all’Olimpico del 75% è pari a 51.000 presenze. Ma il discorso cambia se a queste valutazioni si aggiungono ipotetici tifosi ospiti, nel caso in cui dovessero essere permesse le trasferte. Senza considerare poi i mancati guadagni in caso di big match. Per questo, la speranza della Lega Serie A e della FIGC e di poter tornare il prima possibile alla capienza massima, magari limitando l’ingresso ai vaccinati in possesso di green pass.