Diciamolo: da lui ci aspettava molto di più. Non tanto rispetto al coraggio che non si chiede ad un ragazzino, quanto alla fame e alla voglia di fare. Passa quasi tutta la partita a nascondersi alle spalle di Pellegrini (lasciando impostare ad Acerbi) e per mostrare la sua personalità fa solo cose inutili: tipo tiri da 50 metri.