Alle dichiarazioni di Claudio Lotito e della Lega Serie A sull'abolizione del Decreto Crescita si aggiungono quelle di Giuseppe Marotta. L'ad nerazzurro sposa la posizione del patron biancoceleste e a i microfoni di Sky ha motivato la sua posizione, criticando anche il momento della scelta. “Nel momento in cui il calcio italiano sta risalendo la china nel ranking, dove tre squadre l'anno scorso hanno disputato le finali europee e che due club saranno al Mondiale per Club, l'abolizione del Decreto Crescita è un autogol per il mondo del calcio e per l'economia del Paese” - esordisce Marotta.
serie a news
Serie A, Marotta: “Abolizione Decreto Crescita? Un autogol. Il danno…”
“L’agevolazione fiscale rappresentava uno strumento per facilitare l’ingresso in Italia dei giocatori di chiaro interesse, questo assolutamente oggi rappresenta invece un handicap. Di conseguenza ci sarà un impoverimento dal punto di vista della qualità del prodotto che il calcio genera. Ma non solo direttamente ma anche per l’indotto che riesce a produrre” - prosegue il dirigente nerazzurro. “Bisognerà trovare accorgimenti, anche se non sarà facile. Sicuramente il danno prodotto sarà veramente irrimediabile, la competitività nostra nell’ambito europeo diminuirà e quindi ne risentirà anche il fenomeno domestico, perché chiaramente quando i grandi club sono in difficoltà anche i medi piccoli club non hanno assolutamente vantaggi”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA