00:08 min

serie a news

Serie A, Lotito sulla riforma dei campionati: “Servono strutture adeguate”

redazionecittaceleste

Il ministro dello sport, Abodi, prepara il pacchetto sport per la riforma dei campionati: l'opinione del patron biancoceleste Claudio Lotito

La Serie A prepara una serie di riforme, contenute nel "pacchetto sport" presentato dal ministro dello Sport Andrea Abodi. All'interno della proposta ci sarebbero le nuove normative per l'iscrizione ai campionati. Nel pacchetto potrebbe esserci anche la possibile fine del divieto di sponsorizzazione per le aziende di betting. Gennaio sarà il mese chiave per la riforma dei campionati e il presidente della Lazio Claudio Lotito si è espresso sul tema in un'intervista rilasciata a LaGazzettaDelloSport.

"Penso ad una visione complessiva generale che prevalga sugli interessi corporativi. Ogni lega deve avere un’organizzazione, un’identità e una mission. Devono esserci dei criteri minimi e massimi: ma secondo lei è possibile che in Serie A ci siano società che non hanno un centro sportivo di proprietà? In tutte le categorie bisogna dotarsi di strutture adeguate e ci devono essere degli obblighi economici" ha dichiarato il presidente biancoceleste.

"Il merito sportivo viene prima di tutto, non vogliamo etichettare le squadre, ma chiedere che le società diano stabilità al sistema. Non bisogna fare i farisei, ma avere il coraggio delle scelte. Poi, riforma del sistema significa pure un ragionamento a 360 gradi. Oggi assistiamo a meccanismi strani, ad esempio un calciatore può avere i diritti dei dipendenti e i doveri di un libero professionista? Può sottoscrivere un contratto di 5 anni e al primo gol chiedere più soldi? Io penso si debba trovare una nuova figura specifica di lavoratore e una diversa regolamentazione del ruolo e della funzione dei procuratori" ha proseguito il patron laziale. "Certe volte, lo dico anche al mondo della comunicazione, bisogna cambiare approccio. Questo mondo ha diversi problemi, per carità, ma ci sono anche tante cose buone di cui spesso non parla nessuno", ha concluso Lotito.