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Ex Lazio – Caicedo è nerazzurro: ritrova Inzaghi, Correa e de Vrij

redazionecittaceleste

Il Panterone raggiunge il Tucu, l'ex allenatore biancoceleste e il difensore olandese a Milano: per lui prestito secco di sei mesi dal Genoa

di Giulia Benedetti

Era nell’aria da almeno una settimana e, ora, è arrivata anche l’ufficialità. Felipe Caicedo, dopo sei mesi non molto fortunati al Genoa, raggiunge SimoneInzaghi in nerazzurro. Per lui un prestito secco, da qui al 30 giugno, per aiutare i meneghini nella conquista del secondo Scudetto consecutivo. Magari sostituendo proprio l’infortunato Correa, come già avvenuto in passato alla Lazio. Il calciatore ecuadoriano - primo nerazzurro del suo paese - ha scelto di indossare il numero 88, l’anno della sua nascita. Il 20 utilizzato in biancoceleste e il 9 in rossoblu erano infatti già occupati rispettivamente da Calhanoglu e Dzeko.

A Milano ritroverà quindi una piccola colonia di ex biancocelesti. A partire dall’allenatore, Simone Inzaghi, che ha definito molto importante nella sua scelta. Ma anche Joaquin Correa e Stefan de Vrij con il quale ha condiviso lo spogliatoio per una stagione. Di seguito, intanto, le prime parole da nerazzurro del Panterone, con un pensiero speciale per il suo allenatore per il Tucu.

Sono molto emozionato e voglio fare bene, ma prima di tutto voglio ringraziare mister Inzaghi che ha fatto di tutto per riuscire ad avermi qui. Ho avuto modo di lavorare con lui per quattro anni alla Lazio e adesso posso ritrovarlo qui in nerazzurro. Per me è stato molto importante e mi ha convinto da subito. Lo ringrazio, quindi, e non vedo l’ora di cominciare ad allenarmi di nuovo con lui. Ho parlato anche con il Tucu Correa. Mi ha fatto capire ogni cosa, non vedo l’ora di poter rivedere anche lui. Lo aspetto di nuovo in campo, è stato un mio compagno alla Lazio per tre anni. Mi stava mancando in questi mesi e sono ovviamente contento di ritrovare anche lui. Alla Lazio mi sono distinto per goal nei minuti finali? Sì, è vero, ma se arrivassero anche prima sarebbe meglio!”.