Gli scossoni arrivati negli ultimi mesi intorno al gruppo Suning sono tutt’altro che dimenticati. Il destino dell’Inter e, soprattutto, le prospettive e le prossime mosse sul mercato dipenderanno da chi sarà al timone in futuro. E in queste settimane sono emersi più dubbi che certezze in proposito. Lo scenario, però sembra essere piuttosto chiaro almeno per Maurizio Pistocchi, che a Passione Inter ha spiegato: “L’idea che ho io è che Zhang non possa più tenere l’Inter per motivi economici ma anche politici. E che ci sia una trattativa in piedi realistica con Pif, con il fondo dell'Arabia Saudita”.
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Inter News | Pistocchi spara la bomba: “Secondo me..”
La condizione del giornalista nascerebbe da una questione di riscontri effettivi e, soprattutto, dalla varietà delle fonti. “È una trattativa di cui mi parlano spesso in ambienti milanesi e persone di diversa estrazione - spiega Pistocchi. Agatha Christie diceva che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza ma tre indizi sono una prova. E quindi tre indizi sono una prova”.
Uno scenario che sembra quindi abbastanza scritto e, soprattutto, privo di alternative. Perché, conclude il giornalista, “se non dovesse acquistarlo il fondo Pif, l'Inter diventerebbe di proprietà di Oaktree perché Suning non può rimborsare i 275 milioni di euro di prestito. Questo al di là dei discorsi che fa StevenZhang”. Insomma, Pistocchi ne è convinto: la condizione in cui si trova Suning rende le probabilità di una cessione altissime. Con una possibile buona notizia in conclusione: “il fondo Pif potrebbe anche intervenire nella questione San Siro”. Non resta che aspettare sviluppi. E intanto, tornando al mercato, grossa attenzione: possibile scambio con Antonio Conte! <<<
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