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Inter News | No, no e no! Oaktree e la tripla decisione (anche) su Inzaghi

Stefania Palminteri Redattore 

Ambizione e voglia di crescere: lo abbiamo detto. Ad Oaktree non manca. Figuriamoci a Inzaghi, Marotta e Ausilio. Allo stesso tempo non sono accettabili “pressioni” di alcun genere. E chi ha parlato di un Calha pronto a chiedere lo stesso stipendio garantito a Lautaro con il rinnovo, la risposta è arrivata netta. No. Il Turco ha già un contratto importante e non c’è la necessità di cambiare sul fronte economico. Una riposta simile è stata data anche a Lautaro. Qualcuno ha detto che il suo entourage chiedeva uno stipendio pazzesco. Alla fine l’accordo è stato trovato. Al ribasso. E Oaktree ha saputo tenere il punto. Ma con Inzaghi?

Il no, come avete letto dal titolo di questo articolo, è triplo. Anche Simone oltre alla durata (vorrebbe un prolungamento fino al 2027) avrebbe chiesto anche uno stipendio più alto di quello che sarebbe stato proposto da Marotta. La risposta, pure qui, è stata la stessa. No. A Inzaghi verrà aumentato l’ingaggio ma non verranno raggiunte cifre faraoniche di alcun tipo. Una ragione in più per credere - ve lo ripetiamo - che per la firma e l’ufficializzazione del prolungamento di Simone, servirà ancora tempo. Parecchio. L’accordo va trovato e non sarà troppo facile, come accaduto con Lautaro. Oaktree - lo abbiamo detto - non molla la presa. I conti, vanno tenuti assolutamente in ordine. E sempre parlando di Inter, attenzione... è arrivata una voce pesante dall'Arabia Saudita <<<