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Beppe Marotta non molla la presa e continua a lavorare in sede di calciomercato per provare a pianificare al meglio quello che c'è da fare da qui al termine della sessione estiva di affari. Lo sta facendo insieme ad Ausilio e con tutto il resto dello staff: non c'è solo da comprare, ma anche da vendere. Ed è questa la ragione per cui da giorni si parla in maniera molto insistente di quello che potrebbe accadere sul fronte delle cessioni. L'Inter sa bene che in questo momento i corridoi dei calciomercato hanno dei pavimenti particolarmente scivolosi e che quindi è raccomandabile muoversi con cautela. Allo stesso tempo, le idee su chi vendere e come, sono molto chiare. Con qualche particolare che va sottolineato e che potrebbe portare a delle sorprese.
Il primo punto di contatto tra il discorso cessioni e l'Inter riguarda senza nessun genere di dubbio il nome di calciatori come Arnautovic e Correa. Due nomi che presto o tardi dovranno salutare e che faranno spazio all'interno dell'attacco nerazzurro. Sono fuori dal progetto di Simone Inzaghi ed è per questo che da settimane si parla di quello che potrebbe succedere su quel fronte. Ma c'è di più. Anche Carboni può finire nel discorso. Ma non per meno di 40 milioni di euro. Un messaggio chiaro lanciato dal club, una sorta di avviso ai naviganti che non lascia spazio alle interpretazioni. C'è la disponibilità a lasciar partire un giocatore così forte, ma ne deve valere davvero la pena. In tal senso, anche a microfoni spenti, Inzaghi avrebbe svelato quella che sarebbe la sua idea <<<
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