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Lazio-Sassuolo, goal di Milinkovic
Non ci sarà l’Italia al prossimo Mondiale in Qatar. Per la seconda volta consecutiva, infatti, gli Azzurri non sono stati in grado di staccare il pass per la competizione. Nonostante questo, però, il Mondiale peserà molto anche in Italia. Lo farà in particolar modo sui ritmi e sulle date della prossima stagione. La Serie A, come gli altri campionati, sarà costretta a fermarsi da metà novembre per lasciare spazio al Mondiale. E, di fatto, costringerà i club a liberare i giocatori entro la mezzanotte di domenica 13 novembre, come sottolinea il CorSport, per riabbracciarli poi solo dopo le vacanze di Natale. Va da sé che, allora, si inizierà subito con il calcio giocato, in piena estate e in pieno mercato, e che i ritmi saranno moto serrati. Solo ad agosto, infatti, si giocheranno ben quattro giornate dopo la Supercoppa Italiana in programma - per il momento - per venerdì 12 agosto.
Il primo turno di Serie A in calendario, però, sarà proprio quello del weekend di domenica 14 agosto, con anticipi al sabato e posticipi al lunedì per chi giocherà la Supercoppa. Si continuerà poi il weekend del 21 e quello del 28. E, poi, andrà in scena il primo turno infrasettimanale di stagione, previsto per il 31 agosto. Prima della sosta per le nazionali si giocherà poi i weekend del 4, dell’11 e del 18settembre. Poi, ancora cinque turni di campionato nei weekend del 2, del 9, del 16, del 23 e del 30 ottobre. Solo tre, invece, i turni a novembre: nei weekend del 6 e del 13, inframezzati dall’infrasettimanale del 9. Quindici giornate prima del 2023, quattro in meno rispetto a quanto fatto quest’anno. Si riprenderà allora con l’infrasettimanale del 4 gennaio, poi l’8 e ancora il 15. Il girone di andata finirà il 22.
Pausa per le nazionali ancora tra 20 e 28 marzo e il campionato finirà il 4 giugno. E la Coppa Italia? Ottavi tra 10-12 e 17-19 gennaio, quarti 31 gennaio e 1-2 febbraio. Semifinali 4-5 aprile l’andata e 25-26 il ritorno. Finale, infine, il 24 maggio. La fase a gironi delle coppe europee finirà invece il 2 novembre, iniziando già martedì 6 settembre e proseguendo il 13, poi a ottobre il 4, 11 e 25 per chiudere poi una settimana più tardi. A febbraio si ripartirà con il tabellone, con l’unica differenza che le finali si giocheranno a cavallo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Appuntamento al 31 maggio con la Conference, 7 giugno con l’Europa League e 10 giugno con la Champions. Tra 12 e 20 giugno, infine, spazio alle nazionali per chiudere la stagione.
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