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Serie A – Costa: “Giusto ridurre la capienza degli stadi”

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Nelle prossime due giornate di Serie A solo 5000 spettatori potranno accedere allo stadio. Ne ha parlato Andrea Costa.

redazionecittaceleste

Settimana scorsa, durante l'Assemblea d'Urgenza convocata dalla Lega di Serie A dopo la telefonata di Mario Draghi a Gravina, è arrivata la decisione di ridurre ulteriormente la capienza degli stadi. Sul finire del 2021, si era deciso di portarla dal 75% al 50%. Ora, per le prossime due giornate di campionato, solamente 5000 spettatori potranno accedere agli stadi. Il Sottosegretario alla salute Andrea Costa, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da Calcio e Finanza sulla capienza degli stadi. Di seguito le sue parole.

"Capienza a 5mila? Questo ci consente di limitare una serie di possibili assembramenti. Non dimentichiamo che la capienza al 50% significava mandare oltre 40mila persone a San Siro o all’Olimpico di Roma. Numeri importanti di fronte a Omicron, che sta mostrando una contagiosità più alta. Dopo queste due settimane valuteremo il quadro, ma ci auguriamo nel mese di gennaio di superare il picco di contagi per entrare in una fase più gestibile. Sugli stadi c’è stata un’assunzione di responsabilità da parte della Lega Calcio a seguito di un incontro con il premier Draghi. Da qui la scelta di andare ad una capienza massima di 5000 spettatori per due giornate, a partire dal 16 di gennaio. Una scelta che condivido".

Pensiero diverso da quello del direttore della Clinica di Malattie infettive all'ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che nella giornata di ieri aveva risposto alle dichiarazioni post Lazio-Empoli di Maurizio Sarri. Il tecnico biancoceleste aveva chiesto chiarimenti sulla vera natura del Covid. Bassetti aveva risposto dicendo che, se tutti i calciatori fossero vaccinati, diventerebbe una semplice influenza. In merito alla capienza degli stadi, Bassetti non è d'accordo con la riduzione. La ritiene come un ennesimo modo per colpire il calcio e le persone vaccinate poichè, se si seguono le regole, gli stadi sono luoghi sicuri.