Inter News / Scatta l’allarme: “Anche lui potrebbe andare via”

Si parla sempre di calciatori, in entrata e in uscita. Raramente si parla di presidenti e dirigenti. In questo senso, in queste ore si sta facendo largo un'indiscrezione secondo cui pure sul futuro di Beppe Marotta bisognerà porre l'accento. E in maniera particolarmente importante.

Marotta è sincero e non promette "amore eterno" all'Inter

Presente al Festival dello Sport che s'è svolto a Trento, alla domanda "Puoi diventare una bandiera dell'Inter?" ha risposto in maniera sincera: "Sono onorato di essere in nerazzurro, però poi ci sono tanti fattori che non dipendono da me". Un messaggio molto chiaro di chi conosce questo sport che proprio non se la sente di mettersi a "giurare" fedeltà eterna considerando che sono tutti professionisti e che quindi, nel calcio - come nella vita - davvero non sa mai. Ma cosa può significare questo per l'Inter?

Qualche giorno fa Marotta aveva parlato molto chiaramente, lanciando qualche frecciatina: "All'Inter abbiamo dovuto acuire l'ingegno, fare di necessità virtù anche senza grandissimi investimenti". E questo è certamente un grande merito che va dato a Marotta e alla sua squadra. Riuscire a fare molto, senza avere dietro una proprietà che magari possa mettere sul tavolo cifre altissime per il calciomercato. E allora, possiamo dire che una delle cose da fare è trovare il modo di mettere Marotta al centro del progetto. Perché c'è una cosa importantissima che va detta. E che noi vogliamo dire.

L'Inter in un momento così complesso come quello vissuto negli ultimi anni, difficilmente avrebbe potuto raggiungere ciò che ha raggiunto, senza la presenza di uno come Marotta nella dirigenza nerazzurra. Dai trofei vinti alla scelta di portare a Milano uno come Inzaghi che in quel momento storico era assolutamente il meglio possibile su piazza. Se l'Inter rimarrà a Zhang o meno, Marotta dovrà essere al centro di tutto. E sempre parlando di Inter occhi bene aperti. Marotta ha deciso: vuole chiudere questo grande colpo <<<