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gazzanet
ROMA - Il tecnico del Rennes, Julien Stéphan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Lazio. Queste le sue parole: "Inzaghi ha detto che è una finale? Non è una sorpresa, la Lazio è la favorita in questa gara. Sono obbligati a vincere, visto che hanno perso in Romania col Cluj. Hanno il problema del turnover ma lo abbiamo anche noi. E' una squadra che gioca insieme da tanto tempo, ha giocatori di qualità"
Sui nuovi: "E' fondamentale gestire la rosa, stiamo cercando di farlo nell'arco di tutto l'anno. L'Europa League è una competizione che richiede freschezza"
Ancora sulla Lazio: "Per noi è un test importante, come altri che abbiamo già affrontato. Giocheremo contro una squadra forte che sembrava la favorita ma domani sarà già costretta a vincere".
Sulle poche presenze all'Olimpico: "Devo dire che i nostri giocatori sono abituati a contesti del genere. Sarà comunque una partita prestigiosa e dovremo dare tutto".
Se potesse togliere qualcuno a Inzaghi: "Sarebbe perfetto se Luis Alberto e Milinkovic rimanessero in panchina. I biancocelesti hanno una grande rosa ma noi rimaniamo concentrati su noi stessi"
Sull'approccio: "Ci vorrà intensità e compattezza. A livello individuale hanno grandi giocatori, poi staremo a vedere come scenderanno in campo"
Sulle sei gare senza vittoria: "Non credo ci possa essere un blocco mentale. Se fosse arrivata una vittoria non sarebbe neanche stata posta questa domanda. Non vinciamo da tanto tempo ma non abbiamo neanche perso. Dobbiamo trovare cattiveria davanti alla porta e magari un pizzico di fortuna"
Su Inzaghi: "E' sulla stessa panchina dal 2016 e ha plasmato una squadra altamente organizzata che gioca un buon calcio. L'anno scorso poi ha vinto la Coppa Italia"
Sul modulo: "Non c'è un modulo magico che funzioni sempre. Al momento la difesa a 5 è quella con cui ci troviamo meglio, abbiamo tante partite e vogliamo trovare continuità. Non bisogna concentrarsi troppo sul modulo. Anche a Marsiglia abbiamo giocato bene, prima o poi arriverà la vittoria"
"Se firmerei per un pareggio? E' ovvio che si preparano le partite pensando di non vincerle. Ad oggi non firmo per il pareggio"
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