- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
senza categoria
Petkovic e Mancini
A distanza di otto lunghi anni da quella storica finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma, vinta dai biancocelesti, il tecnico che all'epoca uscì vincitore, Vladimir Petkovic, in occasione degli Europei in corso ha avuto la possibilità di tornare a calcare il manto erboso dello Stadio Olimpico della Capitale. O per meglio dire, è tornato a sedersi su quella panchina che l'ha consacrato nel calcio che conta. I tifosi biancocelesti ricordano Vlado ancora con immensa gioia, così come lui ricorda il suo periodo nella Capitale con grande piacere. Probabilmente, però, ora i suo ricordi della città saranno un pochino più amari. Visto che appena poche ore fa, la sua Svizzera si è dovuta arrendere davanti all'Italia. La compagine azzurra, guidata dal commissario tecnico Roberto Mancini, ha sconfitto gli elvetici per 3-0 e si è aggiudicata il passaggio del turno. La Svizzera, invece, adesso dovrà rincorrere e battere la Turchia. Sperando che gli altri risultati siano congeniali al suo passaggio del turno. Sarebbe una beffa, per Petkovic, uscire anticipatamente in una manifestazione alla portata per la loro nazionale.
Al termine della sfida, l'ex allenatore della Lazio è intervenuto ai microfoni di RAI Sport per fare i complimenti all'Italia. Trascinati in campo dal grande lavoro corale di tutto il gruppo. Secondo il tecnico bosniaco, la vittoria degli azzurri sarebbe arrivata più che meritatamente: "Penso che stasera l’Italia abbia dimostrato sul campo quanto sia forte, inutile dire chi è forte e chi è più bravo. Si vede sul campo, hanno vinto la partita con una certa facilità. Noi abbiamo fatto più passaggi ma l’Italia ha corso più di noi e questo fa la differenza insieme alla tecnica e all’entusiasmo che si porta dietro da tempo. Qualche errore nostro ha causato i gol dell’Italia, ora dobbiamo riposare ed essere positivi e pensare alla Turchia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA