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Zazza
Nuovo appuntamento con È sempre Primavera, format della Lega Serie A. In questa puntata fari puntati sulla Lazio, con la visita al centro sportivo di Formello. Tra i protagonisti il difensore biancocelesteMatteo Zazza. Queste le sue parole. “Ci sentiamo coccolati, questo centro sportivo è bellissimo e molto moderno. Sono in Primavera da due anni, siamo curati su tutto. È bellissimo. Essere adolescente e calciatore? Bisogna fare tanti sacrifici per far questa vita, ma sono disposto a farli. Ho scelto questo e non mi faccio problemi. È chiaro che vorrei vedere di più la famiglia e gli amici, ma sono sacrifici da fare e li faccio tranquillamente.
Il mio punto di riferimento tra i grandi? Pensando alla Nazionale Bastoni, ma anche qui alla Lazio Romagnoli e Gila. È capitato spesso di parlare con loro ed è sempre un piacere imparare da loro visto che hanno già fatto la gavetta. È importante apprendere da loro. Essere io il Romagnoli di qualcuno più piccolo? Sicuramente è una cosa che mi fa piacere. Le emozioni del gol con la Sampdoria? Bei ricordi, il cross era perfetto e sono stato bravo ad anticipare i difensori. L’esultanza? Segno poco, ho fatto un mix. Poi mi sono ricordato di una promessa a Nazzaro e Di Tommaso, su un film che avevamo visto in trasferta e abbiamo fatto dei gesti per ricordarlo. Com’è Bordon? Tanta roba”.
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