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Vince la Lazio Primavera, interrompendo così un lungo digiuno. Al termine della gara con il Torino è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club il mister Sergio Pirozzi. Queste le sue parole. “L’atteggiamento di oggi era quello che voglio. Siamo andati a Cremona senza presentarci. Si può anche perdere, ma l’atteggiamento deve essere quello che piace a me: la squadre deve dare tutto, combattere, lottare per la maglia. Complimenti a Trifelli, così come a Farcomeni, sebbene una rondine non fa Primavera. Ora testa al derby, vedremo se riusciremo a recuperare qualche calciatore ma l’atteggiamento è stato quello giusto.
Il 4-3-1-2 ha dato buoni riscontri. André Anderson si esprime meglio dietro le punte, poi abbiamo continuato così nel primo tempo prima di fare 4-3-3. Con me si giocherà sempre con la difesa a quattro. I ragazzi che salgono? Io valuto i 2007, il mister dell’Under 18 Punzi sta facendo un gran lavoro. Io li guardo, chi mi dà più rassicurazioni gioca. I subentrati? Se uno entra e non dà il fritto va in tribuna a quella dopo a fare il tifo con i compagni. Questo è il mio modo di agire e questo sarà fino alla fine.
Il derby? Incontreremo la squadra più forte, ma umiltà e lavoro serviranno per uscire con la consapevolezza di aver dato tutto. Veniamo da un paio di mesi con una sola vittoria, c’è paura e ti abbassi. Se riconquisti palla in fiducia la giochi, invece siamo stati frenetici. Avevamo bisogno di fiducia e autostima. Il calcio è fatto di questo, è una vittoria giusta che ci dà entusiasmo ma c’è ancora strada da fare. Il Torino è una squadra molto fisica che però concedeva qualcosa dietro. Abbiamo sbagliato un paio di scelte, altrimenti l’avremmo chiusa prima”.
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