ISAKSEN - La Lazio nel primo tempo combina poco, anzi, pochissimo. Dia si divora un gol completamente solo davanti al portiere ma il più ispirato rimane il giovane danese che prova a prendersi la scena. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto ma non sempre viene servito dai compagni che talvolta gli preferiscono la fascia opposta. Quando tocca il pallone dà sempre la sensazione che possa accadere qualcosa di pericoloso. Prova più volte a penetrare nella difesa dei lagunari, anche se con poco successo. Ha fame, voglia di mettersi in mostra e di dare il suo contributo alla causa biancoceleste. Continua a crescere a vista d'occhio, partita dopo partita.
partite