Venezia-Lazio, Baroni: “Mandas-Provedel? Le scelte le faccio io e ho…”

Finisce 0-0 tra Lazio e Venezia. I biancocelesti non riescono a rendersi pericolosi e sciupano una grande occasione di allungare in classifica. Al termine della partita, il tecnico Marco Baroni si è recato in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Ecco le sue dichiarazioni.

Quanto è deluso dal risultato e dalla prestazione?

“Siamo dispiaciuti per il risultato perché è un'occasione buttata ma oggi abbiamo trovato un avversario che ha fatto una partita sporca e con  molti falli. Non ci hanno mai permesso di prendere il ritmo e lo abbiamo un pochino patito. Siamo stati offensivamente un pochi no appannati. Abbiamo avuto un'occasione clamorosa con Dia e la partita sarebbe stata diversa. Ci prendiamo il pari e ora abbiamo subito il tempo per pensare alla prossima gara”.

Questo è un po' il limite della Lazio? 

“Un limite nella misura in cui noi per come giochiamo e per le nostre qualità tecniche non siamo assolutamente una squadra fisica. Ci vuole una giocata importante, la squadra l'ha cercata e non l'ha trovata con continuità. Gli esterni hanno fatto bene. Dobbiamo recuperare energie perché tra 2 giorni torniamo in campo in una competizione alla quale teniamo. Usciamo con un pari ma per com'è andata la partita ce lo prendiamo”.

Perché Mandas? Cos'è cambiato? 

“Lo ripeto. Provedel è nei primi 10 giocatori con più minutaggio del campionato italiano. Adesso si è preso un po' di tempo per recuperare energie ma rimane il nostro portiere titolare”.

Perché oggi c'è stata meno brillantezza? Perché oggi non ha fatto il 4-3-3?

“Dele-Bashiru ha sempre espresso le sue migliori prestazioni quando aveva spazio e oggi non ce n'erano. Il Venezia ha una difesa molto bassa e lui trovando meno spazi... Questa squadra ha sempre funzionato col 4-2-3-1, ci mancava Rovella che per noi è fondamentale. Sono contento di Belahyane per come ha giocato. Dobbiamo lavorare e alleggerire la pressione su Noslin, deve lavorare. Castellanos è il nostro centravanti e in queste partite qualcosina c'è mancato. Non siamo contenti del risultati ma anche questo è un step di crescita. La squadra ha corso ed è stata bene. Un pochino meno brillanti ma io sono convinto che è stato dovuto alla prestazione del Venezia”.

Senza Castellanos la Lazio ha raccolto solo 2 punti, pensa di poter cambiare qualcosina? 

“Sicuramente qualcosa dobbiamo modificare, soprattutto perché le caratteristiche dei giocatori sono diverse”.

Perché Provedel non è partito dal primo minuto?

“L'ho appena detto. Provedel è tra i 10 giocatori, anzi è il primo che ha giocato più di tutti in campionato. Io credo che nell'ottica di una rotazione che abbiamo fatto tutti il portiere non è esente da questo. Rimane il portiere titolare. Le scelte le faccio io. Che poi io abbia parlato con Provedel è certo. Ma io non parlo solo con lui, parlo con tutti i giocatori. Si tratta di una rotazione dove al giocatore serve dello spazio. Provedel ci serve. Oggi sono contente che Mandas ha fatto una buona partita. Il portiere non è esente da queste situazioni. Un allenatore deve fare tante valutazioni sotto questi aspetti”.

La prossima partita a San Siro torna Provedel?

“Se volete vi dico la formazione”.