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Twente-Lazio, Baroni a Sky: “Questa squadra deve difendersi attaccando. Tchaouna…”

Baroni
Le parole dell'allenatore biancoceleste, intervenuto poco dopo il triplice fischio del match direttamente dalla pancia del De Grolsch Veste
Edoardo Pettinelli Redattore 

Fa tre su tre la Lazio di Baroni che batte il Twente e sale a 9 punti in vetta alla classifica dell'Europa League. Al termine della gara, proprio il tecnico biancoceleste, ha commentato la vittoria ai microfoni di Sky.

"E' andata bene, la squadra ha preparato bene la gara. Qui c'è un ambiente ostico, con una squadra giovane che gioca: si è visto nel secondo tempo: Sono gare che anche nel momento della superiorità numerica e di risultato non sono finite. Queste gare vanno chiuse e anche quando succede serve rimanere dentro la gara: Sono contento per Gigot perché so che può dare molto a questa squadra sotto molti punti di vista. Adesso lo abbiamo riportato dentro a tutti gli effetti. Dele non è una sorpresa, bisogna dargli tempo: c'è un percorso che ogni giocatore ì, specialmente se catapultato in un ambiente diverso, deve seguire ma ha delle qualità importanti e farà una crescita esponenziale. I miei calciatori sono felici? Ne sono felice, il calcio deve avere una parte di emotività: questo è un aspetto che i miei ragazzi non devono mai sbagliare. Si può perdere ma non si può sbagliare la prestazione. Stiamo facendo una proposta, anche il passaggio di Torino è stato una crescita, anche qui si è venuti a giocare il nostro calcio, pressando alto. Io li ho visti in Europa, avevano fatto due grandi gare. Ora serve recuperare e tornare con la testa al campionato. Gol subiti? Ci sono state situazioni a volte casuali, situazioni dove dobbiamo fare meglio  ma la squadra questo lo sa. Ci giochiamo sempre tutto su un pallone, questo è un aspetto fondamentale del calcio, la squadra lo sa e crescerà. Anche oggi appena abbiamo abbassato un attimo il ritmo il Twente è uscito e questo non deve avvenire. Io quando ho deciso per questa proposta di gioco alla squadra ho detto che si può fare a condizione che tutti si sacrifichino e che diano una mano in entrambi le fasi. Soprattutto però serve correre in avanti, sennò è inutile giocare con 4 attaccanti. Io nella proposta che faccio devo essere coerente, mi piace stimolare la squadra perché recepisce ed è reattiva. A volte la provoco un po' ma come ho detto questa squadra deve difendersi attaccando. Tchaouna? Lui ha percepito degli ululati, è un tema che non voglio esporre. Ho cercato di calmarlo. Anche i tifosi qui non sono stati tratti al meglio, la società si sta muovendo. La prestazione della squadra la regaliamo ai tifosi che hanno avuto questo 'disagio'. Provvedimenti dalla Uefa per Tchaouna? Credo di si, il quarto uomo ha anche capito che l'ho cambiato".