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Parma-Lazio, Zufferli fa rimpiangere Strukan. AIA: qualcuno spieghi questa mediocrità

Zufferli
Gli avvenimenti da moviola in questo quattordicesimo turno di Serie A. Analizzata la prova del signor Luca Zufferli della sezione di Udine
Edoardo Pettinelli Redattore 

Primo Tempo

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Inizia come aveva finito la Lazio: con una decisione estremamente contestabile presa questa volta da Zufferli che annulla, dopo 2 minuti, il gol di Rovella per un contatto minimo avvenuto a inizio azione. Al 23° manca il giallo a Mandela Keita che con un pestone colpisce solo Dele-Bashiru ma per Zufferli, che ha iniziato senza polso e senza metro arbitrale chiaro, non ci sono gli estremi per la sanzione. Il primo giallo arriva al 29° ed è per Rovella: ammonizione pesante in quanto diffidato. La sanzione è corretta, la prima indovinata da Zufferli nella prima mezz'ora di gioco. Al 33° arriva anche la prima sanzione in casa Parma: punita l'ostruzione di Mandela su Zaccagni, con Zufferli che spiega al belga come la sanzione sia anche figlia della fallo fatto in precedenza. Al 37° minuto annullato il secondo gol di giornata alla Lazio: in fuorigioco Castellanos al momento del passaggio di Gila. Al secondo minuto di recupero Zufferli concede, generosamente, un  calcio di rigore per la Lazio: punendo un intervento di Mandela Keita sul sinistro di Zaccagni. Il Var lo richiama però perché il contatto sembra essere minimo: dopo un giro al monitor il fischietto di Udine ritorna sui suoi passi. Il poco polso di Zufferli si traduce con una rissa esplosa al termine del primo tempo. Per non saper ne leggere ne scrivere ammonisce sia Bonny che Gila.

Secondo tempo

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Il primo giallo della ripresa arriva al 56°: ammonito Estevez che blocca la ripartenza di Castellanos dopo che quest'ultimo aveva eluso al meglio il suo intervento. Manca il giallo a Pellegrini che al 60° colpisce in scivolata si la palla che Estevez ma l'intervento è estremamente imprudente. Al 64° azione straripante del solito Zaccagni che prima salta 3 uomini e alla fine viene steso da Balogh che si prende l'inevitabile sanzione. Passa il tempo e Zufferli dimentica nuovamente i cartellini non sanzionando prima l'intervento in netto ritardo di Cancellieri su Zaccagni e poi il pestone di Pedro su Sohm. Rischia il secondo giallo Rovella che a 7 dal termine viene graziato da Zufferli dopo essere intervenuto con il piede a martello su Sohm. Al 90° giallo anche per il Taty.