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Andrea Colombo
Rapido check dopo 4 minuti: controllato un possibile tocco di mano da parte di Gila dopo un tiro ravvicinato da parte di McTominay, pallone respinto però con la parte alta del petto. Poteva starci dopo 18 minuti il cartellino giallo ai danni di Kvaratskhelia che, preso in contro tempo dal movimento di Isaksen, lo stende intervenendo da dietro. Colombo opta solo per il richiamo verbale. Giallo che invece arriva 60 secondi dopo ai danni di Dia: il senegalese arriva in ritardo sulla palla contesa con Di Lorenzo, colpendo il piede del capitano partenopeo. La sanzione è, in questo caso, forse eccessiva visto che Dia cerca di frenare la sua corsa e colpendo Di Lorenzo, la sanzione arriva più per l'imprudenza del gesto che per il fallo in se. Colombo si perde il giallo però dopo ulteriori 2 minuti intervenendo in scivolata su Tavares: il 22 del Napoli non colpisce il portoghese solo perché quest'ultimo salta, ma l'altezza delle sue gambe era decisamente punibile. Non proprio impeccabile Colombo che, al 27° si perde due tocchi di braccio: il primo di Rrahmani e il secondo di Nuno Tavares poco fuori dall'area di rigore biancoceleste sul finire dell'azione. Proteste del Napoli al 41°: Kvara va giù al limite dell'area dopo essersi allacciato con Marusic. Colombo è ben posizionato e fa segno al georgiano di rialzarsi, il fallo poteva starci ma sarebbe comunque stato solo punizione e non calcio di rigore. Nel primo dei due minuti di recupero ammonito Guendouzi per uno step on foot su Kvaratskhelia.
Dopo 24 secondi arriva la prima sanzione in casa Napoli: McTominay controlla male il pallone, si fa anticipare da Isaksen e nel tentativo di recuperare abbatte Isaksen, bravo a intervenire subito sull'incertezza dello scozzese. Ingenuo Rrahmani che per non far ripartire la Lazio, fa ostruzione su Provedel e si fa sventolare sotto il naso il giallo da Colombo. Sale l'agonismo in una partita molto tesa (durante l'intervallo espulso un preparatore atletico biancoceleste) con il fischietto di Como che a più riprese frammenta il gioco. Ammonizione pesante al 65° per Castellanos: l'argentino, diffidato, frana su Anguissa ma il giallo è eccessivo, non c'era imprudenza ne la possibilità per il Napoli si sviluppare un'azione pericolosa. Il resto della gara scorre come il resto della partita, con troppe sviste e una gara mai avuta in mano da parte di Colombo.
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