Tutti gli avvenimenti da moviola nel trentaduesimo turno di Serie A. Analizzata la prova del signor Simone Sozza della sezione di Seregno
Primo Tempo
—
Il derby è il derby: lo sa bene Sozza che dopo neanche 5 minuti ammonisce Paredes che sbraccia - a palla lontana - sul volto di Zaccagni. Il colpo al volto, con due mani, avrebbe probabilmente meritato attenzione maggiore, soprattutto a Lissone. Nonostante il primo giallo arrivato presto, scorre il primo tempo con il fischietto di Seregno che non lascia spazio all'eccesso di foga ma che adotta un metro coerente ambo i lati. Manca il giallo ad Angelino al 26: bravo Isaksen ad anticipare l'intervento dello spagnolo che colpisce solo la caviglia del danese. La sanzione poteva e doveva esserci. Giallo che invece arriva per Zaccagni che al 30° scivola su Celik, l'intervento è duro ma colpisce prima la palla del terzino turco, a ingannare Sozza però è il secondo assistente Rossi. A fine primo tempo ammonito anche il diffidato Isaksen: il danese frana su Koné dopo essersi allungato troppo la palla, sanzione che ci sta.
Secondo Tempo
—
Ripresa che si apre sulla falsa riga del primo tempo, ritmi subito alti con Sozza che già al primo contatto fischia. Al 48°, dopo il vantaggio biancoceleste, animi tesi con Saelemakers che scalcia da terra Gigot dopo essere andato giù in un contatto con Marusic. Sozza opta per il richiamo verbale a entrambi, ma il giallo per il belga, che 3 minuti dopo frana in ritardo su Marusic, poteva arrivare. Al 55° Mancini, uscito in pressione alta su Castellanos, scivola sul Taty prendendo con i tacchetti solo la caviglia dell'argentino. Giallo ineccepibile. Graziato Rovella al 56°: il centrocampista biancoceleste ferma la corsa di Pellegrini in buona posizione. Sozza non fischia neanche fallo. Proteste della Lazio al 61° per un presunto tocco di braccio di Shomurodov in area di rigore: dopo un rapido check Sozza fa riprendere, le immagini non aiutano. Al 63° anche Pellegrini finisce sul taccuino del fischietto di Seregno: Soulé con un tocco morbido lo manda fuori giri, il terzino colpisce solo la gamba dell'argentino. Sale ancor di più l'agonismo dopo il gol del pareggio della Roma, tanti i colpi proibiti - da una parte e dall'altra - sui quali Sozza chiude un occhio. Ammoniti all'88° sia Rovella che Guendouzi, entrambi eccedono nelle proteste dopo un fallo fischiato a Noslin.