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Baroni
Non si arresta il volo della Lazio che grazie all'eterno Pedro supera anche il Porto e mantiene la vetta della maxi classifica della Serie A. Primo posto in solitaria (pari per l'Anderlecht, sconfitta per il Tottenham) con 12 punti su 12 disponibili. Al termine della gara il tecnico Marco Baroni ha commentato la vittoria ai microfoni ufficiali del club.
"Grande squadra il Porto, complicata da affrontare: hanno tutto. Complimenti ai miei ragazzi per lo spessore della prestazione, per la personalità, per come abbiamo gestito i momenti e per la vittoria. Bellissimo l'abbraccio finale del pubblico che ci ha dato quella csrica perché ha capito che la squadra voleva vincere. Sono stati fondamentali, siamo alla sesta partita in 19 giorni e chiuderemo con 7 in 21, questo fa capire come la squadra si spende, ed è la cosa più importante in questo momento. Io ci credevo, ho visto che loro erano scesi, Pellegrini poi è entrato benissimo, la sua scivolata è l'emblema di chi entra poco e da un ottimo contributo. Vedevo che potevamo segnare, sono contento perché l'ha trovato e perché ci ha creduto. Gigot? Samuel si è quasi arrabbiato della sostituzione, ha grande personalità, ho temuto un pochettino perché era ammonito e lui è un caratteriale. Temevo che l'arbitro aspettasse il momento giusto per cacciarlo, ho preferito toglierlo ma ha fatto una prova come sapevamo. Noi dobbiamo continuare così, umili, lavoro, sarebbe un errore se la squadra perdesse il filo della convinzione, dell'affrontare con questo spirito, qualità e orgoglio le partite. Io quando a all'inizio parlavo di emotività parlavo di questo: la squadra deve dare tutto e lo sta facendo. Complimenti a tutti".
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