Isaksen crea, Provedel e la sfortuna disfano ma Dia rimedia: solo pari tra Lazio e Napoli

Primo Tempo

È della Lazio il primo squillo: attento Meret a deviare in angolo, dopo 5 minuti, la punizione ben calciata da Nuno Tavares. Passano 2 minuti e la sblocca la squadra di Baroni: gol da cineteca di Isaksen che dai 30 metri fulmina Meret. Dura poco il vantaggio della Lazio: Provedel sbaglia il rinvio con la palla che arriva sui piedi di McTomminay, lo scozzese serve subito Raspadori che triangola al meglio con Lukaku e in diagonale batte, sotto le gambe, il portiere biancoceleste. Largo di poco il tiro di Castellanos al 16°. Dopo il pareggio partenopeo si abbassano i ritmi con entrambe le squadra che - a fiammate - ci provano senza trovare lo sbocco giusto. Vicina al gol la squadra du Baroni al 38° ma la conclusione ravvicinata di Rovella è centrale con Meret che alza in angolo senza troppi problemi.

Secondo Tempo

È firmato Romelu Lukaku il primo squillo della ripresa: il belga prende posizione su Romagnoli, si gira e dal limite dell'area scarica in porta. Attento in questo caso Provedel a respingere. La prima vera occasione della ripresa però capita sui piedi di Isaksen, solita sgroppata di Tavares che trova il danese a rimorchio, il suo tiro di prima si spegne a millimetri dall'incrocio dei pali. Ha dell'incredibile il gol del vantaggio del Napoli: Politano crpossa in area, Raspadori calcia colpendo Gila a terra, la palla finisce sul piede di Marusic che imbuca il suo portiere. Dopo 2 minuti pareggia la Lazio ma la posizione di Zaccagni è oltre l'ultimo difensore e la sua rovesciata è annullata. Continua forsennata la ricerca del pareggio, che arriva all'87° con Dia: bravissimo il senegalese a pescare l'angolino dopo l'ottimo assist di Zaccagni. Non succede altro, con Massa che dopo 3 minuti di recupero fischia 3 volte. Un punto a testa, in una gara dalle mille emozioni.

,