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Lazio-Inter
Doveva essere una serata di gala all’Olimpico, ma la partita tra Lazio e Inter trasforma la serata in notte fonda. O, almeno, lo fa l’uscita dal campo di Gila per problemi fisici alla mezz’ora di gioco. Fino ad allora la squadra di Baroni era stata solida in campo, costringendo quella di Inzaghi quasi a coprirsi di fronte alle sgroppate di Isaksen e di Zaccagni, con quest’ultimo fermato sul più bello da Dimarco dopo un’azione straripante del capitano biancoceleste. L’uscita dell’ex Real Madrid affonda però la Lazio: entra Gigot e proprio il francese si rende sfortunato protagonista di una situazione nell’area di rigore biancoceleste.
Dopo una punizione di Calhanoglu deviata in angolo, l’Inter va dalla bandierina e Gigot viene colpito dal pallone sul braccio, cadendo e venendo tramortito da una ginocchiata di Dumfries e da un calcio al volto di Lautaro. Tutto involontario, c’è tempo però per il Var per richiamare Chiffi al monitor: penalty netto, Calhanoglu non sbaglia. La Lazio è nervosissima e perde quella concentrazione vista nella prima fase di gara: a un passo dall’intervallo Dumfries crossa un pallone su cui salta male Marusic liberando la strada verso la porta a Dimarco che non sbaglia e fa 2-0.
Prima di ripartire Baroni è costretto a togliere anche Gigot, mettendo dentro Lazzari con Marusic a fare il centrale. Le speranze di rientrare in gara si spengono però al 51’ sull’eurogol di Barella e naufragano definitivamente quando tre minuti più tardi Tavares marca male su Dumfries che indisturbato cala il poker alle spalle di uno sconsolato e impotente Provedel. La gara, di fatto, finisce qui. Baroni inserisce Dele-Bashiru e Tchaouna per Pedro e Isaksen, Inzaghi mette Carlos Augusto e Asllani per gli ammoniti Bastoni e Calhanoglu.
Proprio Carlos Augusto segna addirittura il quinto gol dell’Inter a circa un quarto d’ora dal fischio finale: Tchaouna perde una palla sanguinosa permettendo a Dimarco di servire il brasiliano che, prendendosi gioco di Marusic, segna il pokerissimo. Entrano anche Zielinski e Buchanan per Barella e Dimarco, così come Castrovilli per Zaccagni. Il match ha ormai poco da raccontare, ma Thuram decide di sigillarlo al 90’ con il sesto gol. La Lazio crolla malissimo sotto i colpi dell’Inter trovando il primo ko interno stagionale. Tra una settimana la gara con il Lecce per ripartire, ma dovrà essere bravo Baroni a recuperare una squadra dopo un ko terribile ma che non cancella quanto fatto finora.
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