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Lazio-Ludogorets, Baroni a LSC: “L’arbitro non voleva cambiare idea! Scuoteva…”

Edoardo Pettinelli Redattore 
Le parole dell'allenatore biancoceleste, intervenuto poco dopo il triplice fischio del match direttamente dalla pancia dello stadio Olimpico

Non va oltre lo 0-0 la Lazio di Baroni, che non sfonda contro un Ludogorets barricato in difesa e un arbitro con il metro arbitrale da oratorio. Al netto delle clamorose sviste arbitrali i biancocelesti non giocano la loro miglior gara, non trovando mai l'idea o il guizzo giusto per mettere in pensiero la retroguardia bulgara. Al termine della gara il tecnico biancoceleste, Marco Baroni, ha detto la sua sulla prestazione della sua squadra.

"Rigore? Si commenta da solo, ma così come si commenta tutta una partita condotta nella metà campo avversaria per uscire poi con 6 ammoniti noi e 2 loto. L'indirizzo lo abbiamo visto, mi è dispiaciuto che l'arbitro sa andata a rivederla e scuoteva la testa dalla prima immagine. Non voleva cambiare idea. Dispiace che siamo in Europa e dovrebbero esserci arbitri di livello superiore. Nel primo tempo siamo stati troppo lenti e leziosi, nel secondo la squadra ha provato ma non è facile contro una squadra che non ci ha manco provato a giocare. Queste gare vanno sbloccate, non ci siamo riusciti. Peccato. Sono partite pericolosissimi, dietro sono tutti stati molto bravi nel fermare le loro ripartenze. Sulle preventive sono stati molto bravi. Ci è mancato solo il gol, ma credo che i nostri tifosi, meravigliosi anche oggi, hanno capito che la squadra ha provato a dare tutto. Come si va a Parma? Ora si recuperano energie, poi sappiamo che a parma sarà dura, contro una squadra che ha gamba e qualità. Dobbiamo essere preparati: ci sarà da correre".