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Lazio, la reazione arriva troppo tardi: la Fiorentina si rialza all’Olimpico

Lazio-Fiorentina
Niente da fare per i biancocelesti che cadono all'Olimpico contro la Fiorentina: la reazione c'è ma è tardiva. Vincono i viola che si rialza
Gianluca Mattalini

Si affaccia subito la Fiorentina ma il cross di Folorunsho è ben letto da Provedel che si allunga e anticipa Kean. Immediata la risposta della Lazio ma il tiro di Castellanos è murato dalla difesa Viola. Al 7° dalla distanza ci prova Gudmundsson: il suo destro e potente ma non preciso, la palla si spegne alta sopra la traversa di Provedel. All'11° la sblocca alla Fiorentina: errore di impostazione della Lazio, Marusic perde una palla sanguinosa, Beltran libera Gosens che in mezzo pesca Adli, il francese colpisce al volo e buca Provedel non del tutto esente da colpe. Passano 6 minuti e la viola trova il raddoppio: questa volta la leggerezza è di Pellegrini che si fa saltare troppo facilmente da Dodo che crossa in area e pesca Beltran che di testa fa 0-2. Prova a reagire la Lazio ma i forcing offensivi biancocelesti non trovano mai lo sbocco giusto. Vicina al gol però ci va la Fiorentina: solo il palo nega a Gudmunsson lo 0-3. Nella ripresa prova a dare la scossa Baroni che inserisce Rovella e Pedro al posto di Dele-Bashiru e Isaksen. E' proprio dello spagnolo il primo squillo: ottimo recupero palla di Castellanos ma il tiro di Pedro è ben schermato dalla difesa viola. Forcing continuo della Lazio che costringe la Fiorentina nella sua metà campo, manca però lo spunto giusto, assente dal primo minuto. Si riaffaccia al 79° la viola ma la conclusione di Kean è imprecisa e si spegne alta sopra la traversa. La riapre la Lazio in pieno recupero: ottima sponda di Hysaj che trova la testa di Marusic che batte De Gea da due passi. Miracoloso De Gea al 95° che con la mano di richiamo nega a Marusic la doppietta. Anche la sfortuna si abbatte sulla Lazio: palo clamoroso di Pedro a De Gea battuto al 98°.