Lazio-Inter, Inzaghi: “Loro avevano sempre perso immeritatamente. Oggi noi…”

Torna all'Olimpico con la sua Inter e affonda la Lazio con un pesantissimo 6-0. Al termine del match, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per commentare la gara con i biancocelesti.

Che prova di forza è stata?

“Sappiamo come vanno le partite. Siamo stati bravi nei primi 20-25 minuti a mantenere le distante, poi ad alzare il baricentro. Siamo cresciuti tanti tecnicamente, poi l’abbiamo chiusa nel secondo tempo contro una squadra di assoluto valore penalizzata da assenze e infortuni che sono però all’ordine del giorno”.

Lautaro e de Vrij che partita hanno fatto?

“Andare sui singoli dopo una prestazione simile non è semplice. De Vrij sta avendo grande continuità, Lautaro ha fato una grande gara. Per me vale come se avesse segnato. Avrebbe voluto segnare, ma deve continuare a lavorare come sta facendo”.

Quanto è importante dare questo segnale?

“Era una partita importante contro un avversario di assoluto valore che era in un ottimo momento. Noi avevamo perso in Champions, loro vinto in Europa League. Volevamo questa vittoria, ma ora dobbiamo continuare in un campionato aperto con tante squadre in striscia positiva. Non bisogna fare calcoli, ma sapere che siamo in un ottimo momento. Dopo la sconfitta di fine settembre abbiamo fatto quasi tre mesi al meglio”.

È stata la tua migliore partita?

“Non lo so, sicuramente è stata bellissima ma è stata a due facce. La prima mezz’ora la Lazio ha giocato bene, poi siamo riusciti a sbloccarla ed è diventata più semplice”.

Come sta Barella?

“Sembra solo un affaticamento, non si sentiva libero. Non dovrebbe essere nulla di particolare. Sono tranquilli i dottori e anche il ragazzo”.

Come l’ha preparata?

“Abbiamo preparato una gara contro una squadra che in ventidue partite ne aveva vinte sedici e che aveva perso sempre senza meritarlo. Sapevamo serviva corsa, determinazione e le abbiamo messe. Il campionato italiano ha tante insidie, soprattutto contro una squadra come questa che ha corsa, strappo e organizzazione”.

Cosa manca a Lautaro?

“Lavorare in questo modo ancora. Si sta impegnando molto, gli pesa il non trovare il gol ma deve continuare a giocare in questo modo”.

Ci saranno rotazioni in Coppa Italia?

“Sicuramente giocherà Martinez, che è un ottimo portiere che abbiamo tutti voluto. Probabilmente avrei dovuto dargli spazio prima, ma non è semplice fare il portiere nell’Inter. Sono stato tentato tante volte, poi sono sempre state gare da dentro o fuori e non gli ho dato il minutaggio che merita come a tanti altri. Devo fare delle scelte”.