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Lazio-Genoa, Gila: “Vi svelo cos’è cambiato rispetto al passato. Grazie a Sarri per…”

Michele Cerrotta
Le dichiarazioni del giocatore biancoceleste intervenuto poco dopo il triplice fischio del match direttamente dalla sala stampa dell’Olimpico

Vittoria importante per la Lazio, che allo stadio Olimpico batte 3-0 il Genoa bissando così il successo in terra olandese. Al termine del match per analizzare la sfida è intervenuto in conferenza stampa il calciatore biancoceleste Mario Gila. Queste le sue parole.

Come stai dopo il colpo?

Sto bene, grazie per avermelo chiesto”.

Perché la gara è stata difficile?

Le gare sono difficili, dovevamo rimanere sempre pronto fino al secondo gol. Ma l’importanza di tenere il clean sheet ha fatto arrivare un risultato positivo, come avete visto. Non era facile la gara, il Genoa è una squadra che complica le partite. Siamo riusciti a fare il secondo gol, controllare la partita e vincere 3-0 che è un buon risultato”.

Come è cambiato il modo di difendere rispetto al passato?

Non penso riguardi solo la difesa ma tutta la squadra, il mister sta facendo un ottimo lavoro. Giochiamo tutti, ogni giocatore che ha la possibilità di entrare dà il 100% e anche se non si vede in fase difensiva aiuta molto in questa fase. Stiamo in un momento di grande fiducia, tutto esce meglio rispetto a un momento negativo”.

Vi aspettavate questa classifica?

Sì, avevamo fiducia dall’inizio dell’estate in quello che stavamo facendo. Non abbiamo cominciato a un livello come quello attuale, ma eravamo molto fiduciosi. Ora siamo in una fase positiva, tutto esce bene e dobbiamo sfruttarlo. Possiamo arrivare a un risultato ancora migliore per la squadra, magari fare più clean sheet e non permettere occasioni agli avversari”.

Com’è giocare accanto a un giocatore come Tavares?

A me piace, ha molta grinta, è veloce, va avanti con personalità. È un giocatore che vuole dimostrare dopo due anni in cui non ha potuto giocare molto. Si vede che ha voglia di dimostrare, trasmette grinta a tutti”.

Stai crescendo molto. Quali altri margini hai di miglioramento?

Si può migliorare tantissimo. L’ho fatto tanto in fase tattica, per questo ringrazio Sarri che tatticamente mi ha aiutato molto. Ma si può migliorare ancora molto: tattica, lettura del momento. Ho ambizione, mi piace avere margine di miglioramento”.

In cosa è cambiato il gruppo?

È migliorata la squadra perché ora siamo venti giocatori che danno il 100%, sia da parte del mister che della squadra ognuno ha fiducia. E così facendo ognuno dà il massimo. Questo aspetto è positivo e ci aiuta tantissimo”.

Che sta succedendo a Madrid? Non è che a gennaio ti chiamano?

Non lo so (ride, ndr). Mi aspettavo una gara diversa, ma il Barcellona sta a un livello straordinario, con giocatori fortissimi. Mi dispiace perché sono madridista e volevo vincesse, ma ieri nel secondo tempo li hanno mangiati. Aspettiamo che si riprenda, sicuramente lotterà per ogni competizione. Non mi preoccupa, il Real è sempre il Real”.