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Lazio-Fiorentina, Baroni a LSC: “Le mie squadre non farebbero mai quello che ho visto”

Baroni, LSC
Le parole dell'allenatore biancoceleste, intervenuto poco dopo il triplice fischio del match direttamente dalla pancia dello stadio Olimpico
Gianluca Mattalini

Niente da fare per la Lazio che cade, dopo l'andata, anche al ritorno contro la Fiorentina. Pagano i biancocelesti un primo tempo ben lontano da quelli visti in questa stagione, la reazione poi c'è ma è tardiva: il passo falso c'è ed è pesante nella corsa per la Champions League. Al termine della gara mister Baroni ha commentato la sconfitta ai microfoni ufficiali del club.

"Tutte le sconfitte fanno male, questa era una gara importante. Non è un fatto di atteggiamento, si concede poco ma in quel poco si prende gol. Il primo tempo non eravamo veloci nella manovra, dobbiamo giocare con il ritmo e quando lo perdiamo in costruzione lasciamo qualcosa dal punto di vista difensivo perché abbiamo fatto un secondo tempo costantemente nella metà campo della Fiorentina senza mai lasciare occasioni e questo è un qualcosa che conta, rimettere in piedi queste partite poi è dura. Ripartiamo dal secondo tempo, abbiamo creato tanto e non siamo stati neanche fortunati anche se non mi piace attaccarmici. La squadra però meritava almeno il pari. Tempo effettivo? sono stato espulso per questo, non riesco a commentare perché le mie squadre non farebbero mai quello che ho visto in campo perché va fuori dalla logica del calcio. Ho fatto una protesta riguardante il tempo perché c'erano continue perdite di tempo, questo fa perdere ritmo e spettacolo alla gente e noi lavoriamo per questo. Ho sbagliato ma la mia protesta era rivolta solo al tempo che veniva perso ogni secondo. Ranieri credo sia andato a terra con i crampi già nel primo tempo e questa cosa non è possibile per un professionista. C'è mancata velocità, questa squadra, mi ripeto, ha bisogno di ritmo. Se andiamo piano andiamo piano anche in difesa ma è un qualcosa a cui devo porre rimedio io. Braga? Andremo in difficoltà numerica ma lo faremo per vincere: questa squadra deve giocare per vincere, non c'è gara che tiene. Andiamo lì per fare una partita vera".