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Lazio-Como, il compleanno è agrodolce: solo pari all’Olimpico

Gianluca Mattalini
Compleanno agrodolce per i biancoceleste che in casa, contro il Como, vanno avanti nel primo tempo ma, in dieci, vengono ripresi da Cutrone

Rischia tantissimo dopo 4 minuti la Lazio: palla ingenua di Rovella che non trova Lazzari. Fadera anticipa l'esterno comasco che trova in area Nico Paz: l'argentino non è però lucido davanti a Provedel con la sua conclusione che termina larga. Un minuto dopo si stampa sulla traversa la conclusione di Kempf che anticipa Provedel in uscita alta, il legno salva i biancocelesti. Ancora pericoloso il Como al 10° minuto: si fa trovare impreparata la Lazio sulla ripartenza dei lombardi nata dopo un calcio d'angolo a favore dei biancocelsti, ancora impreciso Nico Paz al momento del tiro. Passano appena 60 secondi e questa volta è Provedel a dover chiudere la porta a Strefezza. È di Dele-Bashiru il primo, vero, squillo della Lazio: serpentina perfetta al 20°, provvidenziale la chiusura della difesa comasca a bloccare il passaggio del nigeriano verso Tchaouna libero in area. Ci prova ancora la Lazio al 29: tiro potente dalla distanza di Pellegrini, il tiro però rimane troppo centrale e facile preda di Butez che blocca a terra sicuro. Alta di poca la conclusione al 30° di Cutrone: sbaglia in disimpegno Guendouzi, l'attaccante ex Milan gli ruba palla ma non trova lo specchio. Al 34° la sblocca la Lazio: recupero altissimo di Gigot che pochi metri fuori l'area del Como ruba palla e pesca Guendouzi, bravissimo il centrocampista a pescare Dia che salta Kempf e deposita con un sinistro dolce all'angolino. Il primo tempo si chiude senza altre azione da segnalare.

Come accaduto nel primo tempo si affaccia subito il Como anche nella ripresa: largo non di molto il colpo di testa di Kempf al 46°. Salvataggio clamoroso di Gigot al 48°: provvidenziale il suo intervento a levare da sotto il sette il colpo di testa di Dossena. Al 58° episodio chiave del match: espulso Tchaouna ingenuo nel prendere 2 gialli nel giro di 60 secondi. Al 68° reazione di rabbia della Lazio al forcing del Como: bravissimo Marusci nel vedere libero Isaksen che si lancia in campo aperto, conclude benissimo anche se contrastato. Provvidenziale l'intervento di Butez. Al miracolo di Butez risponde quello di Provedel: bravissimo il portiere della Lazio al 70° a deviare in angolo la rasoiata di Diao. Al 72° arriva il pareggio di Cutrone: troppo libero l'attaccante del Como in area di rigore, che sul cross di Strefezza batte Provedel con un colpo di testa preciso in tuffo. Occasione enorme all'80° ma quello che è successo è ai limiti del surreale: si ostacolano Guendouzi e Dia da soli davanti a Baez. Alla fine non calcia nessuno e il Como si salva incredibilmente.