La Lazio cala il tris all’Olimpico nella ripresa: Bologna demolito 3-0

Torna in campo la Lazio dopo la sosta per le Nazionali. Biancocelesti che sfidano il Bologna all'Olimpico a caccia dei tre punti. Nuovamente 4-3-3 per Baroni, che lancia il tridente con Pedro, Castellanos e Zaccagni. A centrocampo, intoccabili Rovella e Guendouzi. In difesa, c'è Pellegrini a sostituire Tavares.

Ottimo avvio della Lazio, che parte con molta intensità alla ricerca del vantaggio. Diverse situazioni pericolose a favore dei biancocelesti nei primissimi minuti. Tenta la fortuna all'11' Castellanos, che approfitta di un errore di Lucumì e calcia in porta da centrocampo: il pallone si spegne però a lato. In grande spolvero Lazzari, vero e proprio fattore sulla fascia destra. Intorno alla metà del primo tempo, altro anticipo sul diretto avversario e scorribanda sulla corsia: palla dentro per Castellanos che cerca l'eurogol con il tacco, ma Ravaglia para facilmente.

Si fa vedere anche il Bologna dalle parti di Provedel poco prima della mezz'ora. Il solito Orsolini si libera al limite dell'area e serve Castro: il tiro dell'attaccante rossoblù non inquadra però lo specchio. Cambia la partita al 35' minuto. Errore di Pobega, già ammonito, che interviene in ritardo su Guendouzi: cartellino rosso e Bologna in dieci uomini. La Lazio alza l'intensità del gioco e sfiora il gol del vantaggio nel primo minuto di recupero. Intervento super di Orsolini in anticipo su Pellegrini, di poco in ritardo sul pallone.

Il secondo tempo ricomincia sulla stessa falsariga del primo. La Lazio attacca ma non riesce a colpire. Diverse proteste su un fallo di mano non fischiato da Rapuano in area di rigore. E al 56', i biancocelesti vanno a un passo dal gol del vantaggio. Imbucata di Zaccagni per Vecino, cross perfetto per Castellanos che non riesce però a trovare lo specchio della rete.

Il gol per i biancocelesti arriva al 65', ma in fuorigioco. Protagonista Castellanos, questa volta con l'assist, che serve Dia che insacca. La posizione di partenza dell'argentino, però, è irregolare. Anche il Var conferma dopo il check. Bastano centottanta secondi alla Lazio per segnare di nuovo, questa volta in maniera regolare. Cross di Zaccagni direttamente da calcio d'angolo, puntuale sul secondo palo Samuel Gigot per il primo gol in biancoceleste e l'1-0 in favore della squadra di Baroni.

Poco più tardi, arriva anche il raddoppio della Lazio! Grandissima azione di Pellegrini sulla fascia sinistra che serve Zaccagni: il capitano biancoceleste la mette sul secondo palo a giro con il destro e non lascia scampo a Ravaglia. Per la squadra di Baroni, quindi, arriva il 2-0. Cerca gloria anche Tchaouna, che a cinque minuti dal termine prova il sinistro a giro senza trovare però gloria. Finisce in delirio all'Olimpico. Dele-Bashiru cala il tris: Lazzari serve Isaksen che scarta Ravaglia, il pallone finisce tra i piedi del centrocampista biancoceleste che sigla il 3-0.

Finisce tra gli applausi all'Olimpico, con la Lazio che continua a seguire la scia del Napoli. Secco 3-0 al Bologna, con un match dominato dal primo all'ultimo minuto.