Riprende da dove si era fermata la Lazio di Baroni che archivia la pratica Bologna con un netto 3-0. Gara sì fortemente influenzata dall'espulsione di Pobega al 35° del primo tempo ma altrettanto indirizzata poi da una Lazio brava, paziente e cinica. Si riporta dunque a -1 dal Napoli capolista la squadra di Baroni. Lo stesso tecnico biancoceleste, al termine della gara, ha commentato la partita ai microfoni di Dazn.
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Lazio-Bologna, Baroni a Dazn: “Gara vinta con la testa. L’Olimpico…”
"Un aspetto che mi rende più orgoglioso? Ci sono tante cose, la squadra mi piace perché traspare la voglia di giocare, fare un calcio offensivo e lo interpreta bene, con coraggio e personalità. questo è l'aspetto più nello, poi siamo ovviamente contenti per i risultati. Io voglio che questa squadra crei questa forte identità, giocando sempre con questo piglio e mentalità. Lazzari? Deve stare sereno, ha tanta energia, ha corsa. Io gli dico di andare forte, abbiamo bisogno anche di Marusic, sono magari diversi ma abbiamo bisogno di questo sostegno sugli esterni. Oltre a Manuel devo fare i complimenti a Luca. Oggi al di là dell'inferiorità, la squadra ha iniziato con una mentalità che ha messo in difficoltà un ottimo Bolgona. L'abbiamo indirizzata proprio dal punto di vista mentale secondo me questa partita. Io vengo da campionati dove ho sempre avuto bisogno di tutti, la squadra è una risorsa importante: io alleno tutti, i ragazzi mi seguono e lo vedo. Quando io cambio dò opportunità, la squadra lo sente e lo ha gradito. Sarebbe bello pensare sempre a 22 titolari, perché alla fine dobbiamo avere questi, soprattutto con tante competizioni. L'Olimpico? L'atmosfera è meravigliosa, io rimango sempre più sorpreso. Quando parlavo di emotività all'inizio, quella che la squadra deve mandare sugli spalti, la gente questo lo avverte. Questo ci piace e vogliamo continuare così".
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