Lazio-Atalanta, Baroni a LSC: “Orgoglioso della squadra. Il derby è la partita, noi…”

Finisce in parità tra Lazio e Atalanta, dopo una gara giocata a testa alta dai biancocelesti capaci di mettere in estrema difficoltà la squadra di Gasperini. Al termine del match è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club il tecnico Marco Baroni. Queste le sue parole. “Una grande prestazione e non avevo dubbi. Questa è la nostra Lazio, la squadra che nei momenti di difficoltà si spende e si dedica, credo sia l’aspetto più importante. I tifosi lo apprezzano e io sono orgoglioso, avevamo grandi difficoltà numeriche ma i ragazzi hanno tirato fuori tutto. Sono contento, questa è la strada. Dobbiamo continuare a lavorare con impegno e dedizione. Nel primo tempo è mancato solo il 2-0’, poi abbiamo avuto due grandi occasioni nel secondo tempo. Una clamorosa. Ci sta, ma a me interessa che la squadra abbia la sua identità in partite come queste che ci alzano il livello e ci sanno spessore. Vogliamo queste squadre.

Gli infortunati? Non so, vedremo. Ma saremo pronti. Questa non è una partita ma la partita. Lo sappiamo e saremo pronti. Noi dobbiamo crescere in queste partite. Non voglio tornare sulla gara con l’Inter, è stata dolorosa ma noi abbiamo avuto dodici minuti e mezzo di supremazia territoriale contro quattro. I sei tiri sono stati tutti gol. Voglio che la mia squadra non perda mai l’identità perché questo deve fare anche nelle difficoltà e nelle sconfitte. Serve una identità forte, poi ci sono cadute anche dolorose ma ti sono d’aiuto. Se lì perdi di convinzione e metti in discussione diventa un problema. Quindi avanti con il lavoro, con questo gruppo di ragazzi che mi rende orgoglioso.

Dele-Bashiru sta crescendo, quando i giocatori arrivano in Italia vengono nel calcio più complicato che c’è da culture, alimentazioni e pressioni diverse. Occorre adattamento, costruirgli il ruolo addosso. Ma ha tanta energia e ci darà una mano importante: ne sono convinto”.