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Genoa-Lazio, Fabiani: “Guardiamo avanti con ottimismo. Mostrato mentalità vincente”
Rialza la testa nel migliore dei modi la Lazio di Baroni: espugnando il Ferraris grazie all'eurogol del Taty Castellanos e alla ritrovata rete in campionato di Dia. Risposta rabbiosa dei biancocelesti che, dopo l'eliminazione dolorosa dall'Europa League, si rilanciano nella corsa Champions, con il quarto posto distante solo una lunghezza. Al termine della partita il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani ha commentato in mixed zone la vittoria e non solo.
"Sono stati giorni travagliati. Il dispiacere per la scomparsa del Santo Padre, una persona carismatica, che credo sia entrato nel cuore di tutti. Per chi è credente come me, come tutta la squadra è stata una triste notizia. Non è stato facile però la vita è questa, domani andremo a rendere omaggio al Santo Padre con la prima squadra e la Women. Gli è dovuto perché ancor prima che un grande Papa è stato un grande uomo. Problemi con la Lega? Quello che ho percepito io è che la mano sinistra non sapeva cosa faceva la destra e si è generata una confusione. Si è creato più di qualche disguido, ho dovuto pagare un aereo quando ne avevo uno già nel pacchetto perché se fossimo rimasti qui a Genova per altri 2 giorni non sapevamo dove poterci allenare e non potevamo far star fermi 4 giorni i calciatori, quindi siamo rientrati, stamane ci siamo alzati di buon'ora e siamo venuti a giocare.
Non era facile e per questo dobbiamo ringraziare i giocatori che sono andati in campo dando tutto e di più, conquistando l'intera posta in palio. Cosa che ci consente di affrontare queste 5 gare con un moderato ottimismo. Non era facile perché venivamo da una non qualificazione in Europa e credo che anche questo ha fatto sì che scattasse una molla nei calciatori per riprendersi subito e di non abbattersi. Non è mai facile fare una prestazione come quella che hanno fatto i ragazzi oggi a Marassi, che è un campo molto molto difficile. Questo è un segnale di una mentalità vincente, di una mentalità di cui ho sempre parlato ancor prima del risultato o della prestazione. Nella vita bisogna avere la mentalità vincente se si vuole raggiungere qualcosa. E' chiaro che in organico abbiamo molti giovani che impareranno ad acquisire questa mentalità e oggi devo dire che un po' tutti hanno fuso questa mentalità vincente perché, ripeto, qui a Marassi contro il Genoa non è facile per nessuna squadra".
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