Sfida infrasettimanale per la Lazio, impegnata contro il Como di Cesc Fabregas. Caccia alla seconda vittoria consecutiva in campionato, dopo il secco 3-0 rifilato domenica al Genoa. Spazio a Pedro e Noslin in avanti per Baroni, con Castellanos e Isaksen a completare il quartetto. Stringe i denti Guendouzi, al suo fianco Vecino.
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La Lazio cala la manita: contro il Como è 1-5 e terzo posto in classifica
Avvio di partita bloccato, con il Como tutto dietro la linea del pallone. Gira palla quindi la Lazio, alla ricerca di un pertugio nella retroguardia di Fabregas. Primo spunto interessante per i biancocelesti con Vecino, che pesca in area Castellanos. L'argentino tenta l'aggancio volante, ma il pallone viene recuperato dal Como. Altro tentativo, all'8' minuto, da parte del Taty: verticalizzazione di Guendouzi e destro secco del numero 11, ma Audero blocca.
Ancora pericoloso Castellanos. Sfrutta un'azione solitaria di Isaksen per andare al tiro: deviazione che non sorprende Audero, che allunga in calcio d'angolo. Proteste veementi della Lazio sul calcio d'angolo seguente per un tocco di mano da parte di un giocatore del Como. Dopo qualche secondo, il Var richiama Pairetto: dopo la review, il direttore di gara assegna il calcio di rigore per la Lazio. Dal dischetto va Castellanos, che non sbaglia dal dischetto! 0-1 biancoceleste al Sinigaglia. Pochi giri di lancette dopo, e la Lazio trova il raddoppio! Ancora protagonista Nuno Tavares, che mette dentro con il mancino pescando alla perfezione Pedro: il mancino supera Audero, per lo 0-2 biancoceleste.
Prima grande occasione per il Como a cinque minuti dalla fine. Ottimo colpo di testa di Goldaniga, che trova però un super Provedel: il portiere biancoceleste si distende e allunga in calcio d'angolo. Ultimo brivido del primo tempo targato Lazio, con Pedro vicino alla doppietta con un tiro dal limite dell'area. Due minuti, invece, per chiudere il primo tempo. E' 0-2 al Sinigaglia al termine dei primi 45' minuti di gioco.
Secondo tempo al via al Sinigaglia: dentro Dia, fuori Noslin. Parte subito forte la squadra di Baroni, che sfiora lo 0-3 al 50' con Dia. Ottima risposta di Audero sul destro a botta sicura dell'attaccante biancoceleste. Qualche secondo più tardi, però, è il Como a segnare e ad accorciare le distanze. Grandissimo gol di Mazzitelli su rovesciata: impossibile da parare per Provedel per l'1-2. Al 62', cambia nuovamente la partita. Leggerezza di Braunoder che stende Pedro a centrocampo: doppio giallo ed espulsione per il giocatore del Como. La superiorità numerica, però, dura pochissimo: doppio giallo ed espulsione anche per Nuno Tavares e si ritorna dieci contro dieci.
Sfiora la doppietta al 71' Castellanos. Ottima punizione calciata dall'attaccante argentino, che trova però i guantoni di Audero. Sul seguente calcio d'angolo, la LAZIO TROVA IL TERZO GOL! Cross di Pedro, spizzata di Dia che trova Patric. Lo spagnolo deve solamente spingere il pallone in porta per l'1-3 biancoceleste. Incredibile doppia occasiona fallita dal Como per rientrare in gara: assurdo l'errore davanti la porta di Cerri, completamente solo davanti Provedel.
Gol sbagliato, gol subito: la più antica legge del calcio. Ottimo contropiede bianccoeleste: Dia serve Castellanos che, solo davanti ad Audero, timbra l'1-4 biancoceleste! Doppietta per l'argentino, che chiude definitivamente il match del Sinigaglia. C'è spazio anche per Lazzari nel finale, rientrato dal problema muscolare, al posto di Patric. C'è gioia anche per Tchaouna nel finale: contropiede della Lazio con Lazzari, che serve l'ex Salernitana. Solo davanti ad Audero, Loum apre il destro e mette a segno il gol dell'1-5.
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