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Ajax-Lazio, Kruzliak: alcuni gialli sono ingenui ma conduce con personalità

Kružliak

Tutti gli avvenimenti da moviola durante questa sesta giornata di Europa League. Analizzata la prova del fischietto slovacco Ivan Kruzliak

Primo Tempo

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Inizio guardingo delle squadre, con Lazio e Ajax che passano i primi minuti a studiarsi e con Kruzliak che interviene sporadicamente nel primo quarto d'ora. Sale l'agonismo soprattutto dopo il gol dei biancocelesti: tanti i duelli fisici, ma nessun reale intervento scomposto. Non c'è nulla al 23° nell'ara dell'Ajax: Castellanos va giù ma l'anticipo del portiere Pasveer è netto che, dopo il rinvio, colpisce il Taty involontariamente e a causa dello slancio. Al 38° arriva il primo giallo della partita: bravo Gigot a anticipare Hato in una palla contesa, il difensore dell'Ajax calcia la caviglia del difensore francese. Sanzione ineccepibile. Leggere proetste al 45°: Traoré va giù in area di rigore dopo un contatto con Luca Pellegrini: l'arbitro fa segno di giocare. Il contatto c'è, ma troppo poco per assegnare un. Nel primo minuto di recupero arriva anche il secondo giallo in casa Ajax: Brobbey tocca Gigot, che va giù in maniera molto accentuata. Giallo in questo caso forse eccessivo. Passano pochi secondi e anche Rovella si prende il giallo: anche in questo caso l'ammonizione è eccessiva, l'intervento è imprudente ma il tocco non c'è.

Secondo Tempo

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La ripresa inizia con il giallo, pesante, a Luca Pellegrini: il terzino sinistro era diffidato e salterà la sfida con la Real Sociedad. Un'occhiata all'orologio per Kruzliak al 52° per assegnare il gol di Dele-Bashiru: impossibile vedere la palla interamente dentro la porta per il fischietto slovacco, la tecnologia lo aiuta al meglio. Tanti i contrasti durante la ripresa, con Kruzliak che fa giocare quanto può, in alcune occasioni anche troppo. All'81° un giallo a testa per Gigot (diffidato) e Weghorst che aveva colpito il francese a palla lontana. Il francese non la prende bene e va a brutto muso con l'attaccante olandese. Il resto della partita scorre via senza altro da segnalare.

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