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Ajax-Lazio, Farioli: “La squadra di Baroni darà filo da torcere a tutti. Penso che…”

Michele Cerrotta
Le parole del tecnico degli olandesi, intervenuto dopo il triplice fischio del match direttamente dalla sala stampa della Johan Cruijff Arena

L'Ajax gioca a viso aperto come promesso ma non basta: la Lazio è corsara ad Amsterdam con una prova di grande maturità e porta a casa un successo pesantissimo. Al termine del match con i biancocelesti è intervenuto in conferenza stampa il tecnico degli olandesi Francesco Farioli. Queste le sue parole.

Qual è stata la cosa che si poteva evitare?

Ci sono cose che non possono essere evitate, come il primo gol. Poi c’è da considerare la differenza fisica con un team al vertice di uno dei primi cinque campionati europei. Poi ci sono possibilità varie, possiamo sederci e parlare. Ma abbiamo giocato con la Lazio faccia a faccia e non molte squadre possono dire di averlo fatto. Ho guardato tante loro partite e credetemi: siamo quelli che li hanno messi più in difficoltà”.

Ha giocatori migliori l’Ajax o la Lazio?

L’Ajax ha ottimi giocatori così come la Lazio. La differenza sta nella differenza fisica”.

Quanto tempo serve per colmare il gap?

Non è una cosa che si può colmare”.

Che Lazio ha visto?

Una squadra eccezionale in un momento di grande forma e fiducia. L’abbiamo preparata con attenzione sapendo i loro punti di forza. Abbiamo generato tanto, poi forse questa è stata una delle partite più difficili per loro. Hanno tanta organizzazione e hanno giocatori che a livello individuale quando cambiano passo sanno far male”.

Da fuori qual è il punto di forza maggiore e il punto debole?

I punti deboli sono pochi e li abbiamo esplorati stasera, ma sono di più quelli di forza: l’avere tanti giocatori dello stesso livello, oggi pur cambiando il livello è rimasto alto. Poi hanno grandissima fisicità, si è visto anche col Napoli. Penso sia una squadra che fino alla fine darà filo da torcere a tutti”.

Fra cent’anni quale squadra vorrebbe allenare in Italia?

Eh, vedremo fra cent’anni (ride, ndr)”.