LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Si sblocca Immobile, e pure Correa. Acerbi certezza

Reina: 6 Non può fare assolutamente niente sulla perla di Sau e non riesce a parare il rigore a Ionita. Cerca di fare il possibile ma non riesce ad impedire neanche il terzo gol del Benevento. Si soffre, come spesso accade, fino all’ultimo secondo.

Marusic: 5 Anche oggi viene schierato come terzo difensore. Purtroppo è l’unico difetto di una Lazio perfetta. Non riesce ad evitare a Sau di concludere in porta nell’occasione del primo gol e causa anche il calcio di rigore successivamente trasformato da Ionita. L’impegno non si discute ma questa volta avrebbe decisamente potuto fare qualcosa in più.

Acerbi: 7 Una certezza. Si posiziona al centro del pacchetto difensivo biancoceleste e dirige ogni singolo movimento dei suoi compagni di reparto. È lui a scandire il ritmo di ogni ripartenza. Si prende le sue responsabilità e ne esce sempre trionfante. Un guerriero.

Radu: 7 Scende in campo con tutta la sua esperienza. Non sbaglia un intervento. Composto, preciso e ordinato.

Lazzari: 7 Multato per eccesso di velocità sulla fascia destra. Brucia il campo e lascia sul posto gli avversari campani. Ottimo rientro in campo. Motore acceso, serbatoio pieno e turbo azionato.

Leiva: 7 Oggi abbiamo rivisto il vero Leiva. Giganteggia a centrocampo. Non sbaglia un pallone e ne recupera 200. È ovunque. Sempre al posto giusto al momento giusto. Imposta il gioco con eleganza e precisione. Partita esemplare. Al 59esimo viene sostituito. Al suo posto entra Lulic.

Lulic: 6 Subentra al posto del centrocampo brasiliano. Dá una mano al reparto difensivo. Fa il suo e lo fa bene.

Milinkovic: 7 in occasione del palo colpito da Immobile taglia il campo con un lancio di 40 metri a dir poco illuminante. Altrettanto illuminante è il corridoio che trova per il ritorno al gol di Immobile. Quando gioca così è un piacere ammirarlo.

Luis Alberto: 6.5 scordiamoci il giocatore pre lock down. In questa stagione parliamo di un giocatore diverso e non per questo meno utile. Solo diverso. Si mette a disposizione del centrocampo mettendo sempre in apprensione la squadra avversaria. Anche oggi gioca una buona gara fatta di recuperi e rilanci. Nel cuore della ripresa lascia il campo a favore di Akpa Akpro senza manifestare il suo disappunto.

Akpa Akpro: 4.5 dopo 10 secondi dal suo ingresso in campo viene ammonito. Forse un record. Dopo 16 minuti dal suo ingresso lascia il campo a favore di Hoedt

Hoedt: Sv.

Fares: 6.5 la sua è una gara molto propositiva. Serve al volo un pallone a Immobile che colpisce di testa il palo. Si rende protagonista di molte galoppate in avanti senza disdegnare un aiuto in difesa. Dopo 12 minuti dall’inizio della ripresa lascia il campo a favore di Parolo

Parolo: 6 Lotta combatte e da una mano alla causa in un secondo tempo da film horror. Sua la galoppata per il quinto gol di Immobile

Correa: 6.5 si procura un calcio di rigore che realizza in maniera impeccabile per gentile concessione di Immobile. Un gesto che è teso a farlo sbloccare per un finale di stagione che ha bisogno di lui. Nel cuore della ripresa lascia il campo a favore di Muriqi

Muriqi: 6 prezioso in difesa

Immobile: 7 a dirgli di no per primo e il palo, poi il gol assegnato al giocatore del Benevento De Paoli. Ma poi nessuno può fermarlo in occasione di quello che è un tipico gol alla Immobile. Pallone servito con il contagiri da Milinkovic e lui che lo fa scorrere liberandosi dell’avversario per poi battere in uscita il portiere Montipó. È tornato! Questa è la notizia più importante che arriva dallo stadio Olimpico anche se all’undicesimo della ripresa si divora un calcio di rigore.