Si sbraccia per chiedere palloni che, a dire il vero, non sono mai arrivati. Prova a dare fastidio, come solo lui sa fare, alla difesa del Ludogorets ma senza essere mai incisivo né pericoloso. Ne esce fuori una prova di grande generosità ma di scarsa pericolosità. Lascia il campo nel finale al posto di Zaccagni. VOTO: 5.5
pagelle