- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie
Se il calcio fosse una scienza esatta, e sappiamo bene che non lo è, anche questo campionato avrebbe un copione già scritto. La squadra che ha vinto gli ultimi tre scudetti è la stessa che guida la classifica tarata sul portafogli. Juventus davanti con largo margine, staccate le altre. Questo dice il ranking dei ricavi stimati dalla Gazzetta per la stagione appena iniziata, al netto delle plusvalenze per la vendita dei giocatori e tenendo conto della partecipazione alle coppe europee, che spostano un bel po’ di soldini. Una classifica che fotografa pure il potere di spesa delle società, tanto più in quest’era di crisi in cui i mecenati hanno stretto la cinghia e ogni squadra deve arrangiarsi da sé. Le outsider si lamentano per l’enorme divario economico dal vertice: un handicap di partenza che è difficile da colmare sul campo. In effetti il rapporto tra i ricavi della più ricca, la Juventus, e quelli della più povera, l’Empoli, è di 9 a 1. Tanto. E pensare che la contrattazione collettiva dei diritti televisivi, a partire dalla stagione 2010-11, ha ridotto le distanze rispetto al passato togliendo alle grandi e dando, soprattutto, alle medie. Ci si può consolare guardando alla Liga spagnola: lì il rapporto tra prima e ultima è di 25 a 1!
LA CLASSIFICA DEI RICAVI
Empoli: 25-30 (Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA