Lazio, c’è anche lo zampino di Peruzzi nel successo del derby

Il club manager ha caricato i giocatori biancocelesti con i racconti delle sfide del passato alla Roma, compresa la stracittadina di Di Canio

ROMA - L'importanza della storia nella Lazio. C'è anche questa, invocata da più parti per tanto tempo. Peruzzi è stato determinante nell'ultimo derby, ha insegnato e trasmesso ai giocatori come essere cattivi.

Meno male che c'è - e speriamo ci sarà ancora - il club manager biancoceleste, Angelo Peruzzi. Prima dell'ultima stracittadina, l'ex portiere ha saputo caricare i giocatori al punto giusto, con tanti racconti di derby passati, compreso quello di Di Canio. E se nelle passate sfide alla Roma, la Lazio aveva peccato di poca rabbia agonistica, sabato sera Immobile e compagni sono scesi in campo con la grinta necessaria per vincere una gara spartiacque per la Champions. Peruzzi però non è stato l'unico segreto del successo. Applausi anche per il lavoro del vice d'Inzaghi, mister Farris, che si è occupato della difesa, e per mister Cecchi, più attento al centrocampo e all’attacco. Sabato così ha funzionato davvero tutto. Per un commovente racconto.

Cittaceleste.it